La solidarietà arriva dal mare: nuovo carico di alimenti per la Caritas
Golfo Aranci, l’iniziativa della compagnia Corsica Sardinia Ferries rivolta all’Emporio della Carità
Golfo Aranci Continuano ad arrivare dal mare ondate di solidarietà. Dopo il debutto dell’iniziativa lo scorso mese, venerdì 14 novembre è approdato a Golfo Aranci il secondo bancale di derrate alimentari donato dalla Corsica Sardinia Ferries alla Caritas, confermando la cadenza quindicinale. Questa volta a portare il carico è stato il traghetto Mega Victoria, che ha consegnato a un volontario un pallet intero di alimenti a lunga conservazione destinati alle circa 400 famiglie seguite dall’Emporio della Carità. Un progetto che nasce da lontano, da un’intuizione del commissario straordinario dell’AdSP del Mare di Sardegna, Domenico Bagalà, ispirato all’esperienza di Costa Crociere, dove il cibo non consumato veniva recuperato e donato alle realtà caritative.
«Abbiamo pensato di estendere quell’esperienza anche ai traghetti – aveva detto Bagalà alla presentazione – ma in una forma più strutturata e duratura. Non per donare il cibo avanzato, ma alimenti acquistati appositamente e destinati alle realtà del territorio. L’obiettivo è duplice: fare del bene e ridurre gli sprechi, creando un legame tangibile tra le compagnie e la comunità locale». Un appello che la Corsica Sardinia Ferries ha raccolto senza esitazioni. «Non abbiamo avuto alcun dubbio – aveva dichiarato Cristina Pizzutti, responsabile Comunicazione e Marketing della compagnia –. Due volte al mese porteremo a Golfo Aranci prodotti alimentari destinati all’Emporio della Caritas. La donazione sarà continua e calibrata sulle necessità del territorio».
A spiegare il funzionamento era stato poi Gianni Burchiellaro, coordinatore dei servizi generali: «Carichiamo i viveri a Livorno: gli stessi prodotti di alta qualità che utilizziamo a bordo. È una cambusa allargata alla comunità, un modo concreto per praticare una vera sostenibilità sociale». Dal primo sbarco (358 chili di alimenti tra pasta, legumi, olio, caffè, zucchero, pelati) il progetto non si è più fermato. E anche la seconda consegna è avvenuta con la stessa modalità: l’equipaggio scarica il bancale, il volontario lo prende in carico e il materiale viene subito portato all’Emporio della Carità, dove il numero delle richieste continua a crescere, come aveva ricordato Domenico Ruzzittu della Caritas. Alla presentazione del progetto il sindaco di Golfo Aranci, Giuseppe Fasolino, aveva definito l’iniziativa «bellissima» e garantito la piena collaborazione dell’amministrazione. Il direttore marittimo Gianluca D’Agostino aveva annunciato la volontà di estendere il modello anche ai porti di Santa Teresa e Porto Torres. E Nicola Castagna, dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, aveva chiarito come il progetto beneficiasse di un regime fiscale agevolato, pensato per rendere le donazioni rapide e senza burocrazia. Il Mega Victoria è stato solo l’ultimo a consegnare un carico prezioso, ma la rotta è ormai tracciata. (s.p.)
