La Nuova Sardegna

Elezioni comunali

Sassari, tra i due Dem arriva il M5s

di Giovanni Bua
Sassari, tra i due Dem arriva il M5s

Il Pd è ancora impegnato a sciogliere il nodo tra Giuseppe Mascia e Gianfranco Ganau. I pentastellati sono pronti a presentare al tavolo il loro nome: «È una donna di primissimo piano»

15 aprile 2024
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Sassari Ore di fibrillante attesa nel centrosinistra sassarese che aspetta il via libera per iniziare la corsa elettorale. A mancare è il nome del candidato sindaco e, come prevedibile, la questione col passare delle ore invece che appianarsi si sta ingarbugliando.

Mentre infatti i Riformisti Dem si arrovellano nella scelta tra il segretario provinciale Giuseppe Mascia e l’ex sindaco e presidente del consiglio regionale Gianfranco Ganau come proprio rappresentante, nei partiti della coalizione c’è chi inizia a non considerare affatto la partita chiusa. In particolare il M5s di Desirè Manca ed Ettore Licheri, che attende l’indicazione dei democratici e si prepara a presentare a sua volta un suo nome al tavolo della coalizione, che verrà convocato con la consueta cadenza settimanale, in una giornata che continua a slittare in avanti.

Una mossa strategica per mettere pressione ai Dem per una rapida chiusura, o per indirizzare la “scelta” tra Mascia e Ganau? Possibile, anche se i pentastellati giurano che il nome pronto (e per ora ultra coperto) è quello di una donna di primissimo livello, assolutamente in grado di concorrere alla pari con qualsiasi legittima indicazione degli altri partiti.

La trama si complica insomma anche perché effettivamente, almeno dal punto di vista ufficiale, l’accordo su Alessandra Todde alle Regionali non portava con sé a cascata nessuna indicazione sull’assegnazione automatica delle caselle alle amministrative. E più di un partito in coalizione sta iniziando a mettere i puntini sulle i: se la scelta finale dei Dem non sarà gradita ci sarà il liberi tutti, e a quel punto tutto tornerà in gioco.

In tutto questo il tempo non è una variabile indipendente. Anche se scorre inesorabile nel più totale silenzio. In casa Dem le interlocuzioni, i confronti e i ragionamenti sono stati fatti. E ora si attende un passo indietro di uno o dell’altro candidato.

Passo indietro che molto difficilmente arriverà dal gruppo che sostiene Giuseppe Mascia ma che per ora non arriva nemmeno da un silente Gianfranco Ganau, assolutamente convinto della bontà delle sue argomentazioni.

Quel che tutti cercano è di evitare lo scontro. Anche perché un Pd diviso farebbe inevitabilmente saltare per aria un centrosinistra che aspetta con crescente impazienza il via libera per iniziare composizione delle liste e campagna elettorale. Ancor di più ora che il M5s ha rotto gli indugi, certificando che la «riunione settimanale di campo largo» non sarà una passeggiata di salute.

Questa sera intanto al Micro Cafè di Sassari il gruppo “Aggiungi Cultura” coagulatosi intorno al libraio Aldo Addis festeggia il successo alle Regionali. Gli ottimisti pensavano potesse essere la prima passerella per il candidato sindaco, le cose si annunciano però un po’ più complicate.


 

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