La Nuova Sardegna

Tragedia annunciata

Mamma uccide il figlio tagliandogli la gola, il padre aveva avvertito: «È pericolosa»

Mamma uccide il figlio tagliandogli la gola, il padre aveva avvertito: «È pericolosa»

Il piccolo era affidato all’uomo e fino a qualche tempo fa poteva vedere la madre solo in incontri protetti

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MUGGIA Sgozzato dalla madre durante un incontro “libero”, non più protetto, nonostante gli avvertimenti del padre. Giovanni, 9 anni, è stato ucciso mercoledì sera, 12 novembre,  nell’appartamento al terzo piano di piazza Marconi 3, a Muggia. A colpirlo sarebbe stata la madre, Olena Stasiuk, 55 anni, ucraina, in Italia da anni, già in cura in passato al Dipartimento di Salute Mentale.

Secondo gli investigatori della Mobile diretta da Alessandro Albini, il bambino sarebbe stato sgozzato con un coltellaccio da cucina, un colpo netto che ha reso difficile perfino descrivere la scena. Il padre, Paolo Trame, 58 anni, aveva più volte avvertito delle condizioni psicologiche della ex moglie, denunciando episodi precedenti.

Due anni fa il piccolo Giovanni aveva raccontato di essere stato stretto al collo dalla madre: i medici gli avevano refertato tre giorni di prognosi e un livido evidente. «Non lasciatele mio figlio, è pericolosa», aveva scritto il padre nei documenti ufficiali. In passato gli incontri erano protetti, con assistenti sociali presenti.

Ma da poco, su decisione del tribunale, erano stati autorizzati incontri liberi fra madre e figlio. Mercoledì alle 21 il padre sarebbe dovuto andare a prendere il bambino. Non vedendoli arrivare, ha chiamato il 112 alle 21.30. Polizia e vigili del fuoco sono entrati con una scala: la donna era sotto choc, con tagli sul braccio, poi ritenuti forse un tentativo simulato di suicidio. Portata in ospedale, è stata arrestata dopo le dimissioni. Resta da chiarire perché la donna non fosse più in cura al Dsm: l’Asl riferisce che non era in carico “da diversi anni”. I servizi sociali comunali la seguivano solo per verificare l’osservanza delle prescrizioni post-divorzio. 

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