La Nuova Sardegna

Sassari Il countdown è finito. La mappa degli autovelox “legittimi” è finalmente pubblica, e per chi non si è messo in regola la luce rossa si spegne. Anche in Sardegna.

L’isola si è adeguata alle nuove regole del ministero dei Trasporti: da oggi, 29 novembre, gli autovelox non inseriti nel censimento nazionale devono essere spenti. Una stretta che coinvolge tutti i Comuni italiani e che mette un punto fermo nel caos che da mesi accompagna la gestione dei controlli di velocità. Il termine per comunicare al Mit l’elenco completo degli apparecchi – posizione, modello, conformità e omologazione – è scaduto il 28 novembre. Chi non ha caricato i dati sulla piattaforma telematica prevista dal decreto ministeriale del 29 settembre, da oggi non può più utilizzare gli occhi bionici che rilevano la velocità. E soprattutto: le sanzioni elevate dagli apparecchi non censiti sono nulle.

In Sardegna, tra gli altri, risultano registrati autovelox fissi e mobili nei comuni di Sassari, Porto Torres e Ittiri. A Carbonia, Gonnosfanadiga e Carloforte, Elmas, Carbonia e Monastir. LA LISTA COMPLETA QUI

A ricordare che le multe degli autovelox non saranno legittime è il Codacons. La misura nasce per riportare ordine in un sistema scosso dalla sentenza della Cassazione dell’aprile 2024, che ha stabilito la nullità delle multe provenienti da dispositivi approvati ma non omologati. Una decisione che ha aperto un fronte di contenziosi e alimentato il dubbio su migliaia di verbali. Secondo il Codacons, quasi il 60% degli autovelox fissi e oltre il 67% di quelli mobili risulta non omologato. Molti sono stati approvati prima del 2017, anno che ha segnato uno spartiacque per i criteri di utilizzo.

Ora il censimento impone un perimetro chiaro: solo gli autovelox registrati possono restare attivi. Ma il nodo dell’omologazione non è ancora sciolto, avverte il Codacons. Il rischio di ulteriori ricorsi rimane sul tavolo, mentre gli enti locali dovranno allinearsi definitivamente alle norme per non compromettere il valore delle sanzioni.