Alghero, coltello in faccia alla commessa e fuga con 300 euro: 30enne arrestato dai carabinieri
L’uomo è stato rintracciato vicino al carcere e arrestato. Ieri mattina la convalida dell’arresto e il trasferimento nel carcere di Bancali
Alghero Ha puntato un coltello in faccia alla commessa di un negozio di cinesi e si è fatto consegnare l’incasso, minacciando la donna. Subito dopo un trentenne algherese si è dato alla fuga, ma pochi istanti dopo è stato bloccato dai carabinieri e arrestato.
La rapina a mano armata è stata messa a segno mercoledì sera ad Alghero, in un bazar gestito da cittadini cinesi in via Mazzini.
Dopo aver arraffato il denaro, l’uomo, travisato, si è allontanato a piedi ma i carabinieri della sezione radiomobile - allertati dalla commerciante - lo hanno bloccato in via Vittorio Emanuele, a pochi passi dal carcere. Nelle sue tasche sono stati trovati trenta euro, parte del bottino, mentre non è stata trovata l’arma utilizzata per mettere a segno la rapina.
La vittima del colpo ha dichiarato ai militari che il malvivente avrebbe portato via almeno 300 euro. È probabile che durante la fuga l’uomo sia riuscito a nascondere l’arma e parte della refurtiva. Ieri mattina, assistito dall’avvocato Emiliano Alfonso, il 30enne è comparso in tribunale a Sassari.
Il giudice delle indagini preliminari Giuseppe Grotteria ha convalidato l’arresto e ha applicato al trentenne la custodia cautelare nel carcere di Bancali.