La Nuova Sardegna

Sassari

Salute

Partoanalgesia: ad Alghero per la prima volta una mamma ha potuto partorire senza dolore

Partoanalgesia: ad Alghero per la prima volta una mamma ha potuto partorire senza dolore

La Asl 1 di Sassari ha avviato un progetto formativo interdisciplinare ostetrico-anestesiologico che sfocerà nell’attivazione di un servizio di partoanalgesia nell’ospedale Civile

18 marzo 2023
2 MINUTI DI LETTURA





Alghero Prima nascita con partoanalgesia all’ospedale civile di Alghero. La piccola Emma è nata ieri 17 marzo con l’impiego della partoanalgesia per la sua mamma, Roberta, un’assistente sociale di 27 anni alla sua seconda maternità, con lei il papà, Raffaele, impiegato 36enne di un paesino nei pressi di Alghero. Si tratta di un primo successo del percorso avviato dalla Asl di Sassari per umanizzare il parto. Tra i diversi sistemi ideati per il contenimento del dolore durante il parto, ora la Asl n. 1 ha avviato un progetto formativo interdisciplinare ostetrico-anestesiologico che sfocerà nell’attivazione di un servizio di partoanalgesia nell’ospedale Civile di Alghero. Nel percorso sono coinvolte le équipe delle unità operative di Anestesia, Ostetricia e Ginecologia, Pediatria. «E’ stata una benedizione - racconta Roberta dal suo letto dell’ospedale algherese – Come mi hanno sottoposto alla partoanalgesia la durata e l’intensità delle contrazioni si sono ridotte notevolmente, questo mi ha consentito di rilassarmi e finalmente partorire in modo naturale».

«Questo progetto rientra in un più ampio programma di “ospedale senza dolore” sul quale l’Azienda crede fortemente. Con l’approvazione dell’Atto Aziendale, potrà esser implementato e potrà finalmente trovare esecuzione», dichiara il direttore generale della Asl di Sassari, Flavio Sensi. «Siamo in una fase di formazione, che vede la collaborazione con l’Hub di II livello dell’Ospedale Businco di Cagliari, che ci sta consentendo di formare una équipe multidisciplinare in grado di gestire la partoanalgesia nel nostro ospedale e, in seguito, ampliare l’offerta estendendola al controllo del dolore post operatorio, anche il controllo del dolore in tutte le sue manifestazioni in quanto inutile, come il dolore osteoarticolare sino al controllo del dolore del paziente fragile oncologico», spiega Salvatore Pala, direttore della Struttura di Anestesia e terapia intensiva dell’ospedale Civile di Alghero. «Alla fine di questo percorso, con il sostegno della nostra Azienda, saremo in grado di offrire a tutte le nostre partorienti il parto senza dolore», dichiara Franco Careddu, direttore della Struttura di Ostetricia e Ginecologia del “Civile”.

Comune

Sassari, terremoto politico in giunta: fuori l’ex M5S Laura Useri

Le nostre iniziative