La Nuova Sardegna

Sanluri Operazione antidroga nel Medio Campidano, dove i carabinieri della stazione di Sanluri - con il supporto dei colleghi di Villamar, Serrenti e Samatzai - hanno arrestato un 36enne del posto, disoccupato, con l'accusa di produzione e detenzione di sostanze stupefacenti e minaccia a pubblico ufficiale.

Nel corso dello stesso intervento, un 42enne residente a Villamar è stato segnalato alla Prefettura come assuntore. L'intervento è scattato durante un servizio di pattugliamento nel centro abitato. I militari, notando i due uomini nei pressi del piazzale di via Padri Cappuccini, insospettiti dall’atteggiamento e dall’orario, hanno deciso di procedere al controllo. Il 42enne è stato trovato con una piccola quantità di hashish nascosta nel giubbotto, mentre il 36enne aveva occultato un bilancino di precisione nei pantaloni. Con l'arrivo delle pattuglie di rinforzo, le verifiche sono state estese all’auto parcheggiata nelle vicinanze e poi all’abitazione del 36enne.

All'interno è stata individuata una stanza adibita alla coltivazione di marijuana, con due piante dotate di 31 infiorescenze mature, un secondo bilancino, tre telefoni cellulari, 70 grammi di semi di canapa, contenitori per la coltivazione, fertilizzanti, un impianto Led, teli e involucri in nylon, oltre a 18 grammi di foglie in essiccazione. Durante le operazioni, il 36enne ha rivolto frasi minacciose a uno dei militari, circostanza che ha fatto scattare anche l’accusa di minaccia a pubblico ufficiale. Tutto il materiale è stato sequestrato in attesa delle analisi del Ris. L'uomo, dopo il passaggio in caserma, è stato posto agli arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo previsto per la mattinata al tribunale di Cagliari. Per il 42enne è scattata la segnalazione amministrativa alla prefettura.