La Nuova Sardegna

Nuoro

Opere

La Provincia investe oltre 20 milioni sulle strade

di Valeria Gianoglio
La Provincia investe oltre 20 milioni sulle strade

Il neo presidente Ciccolini assegna la delega alla Viabilità al sindaco di Galtellì Franco Solinas

3 MINUTI DI LETTURA





Nuoro Asfalto malandato, segnaletica danneggiata, barriere non più conformi. E ben 240, tra ponti e viadotti, del Nuorese da sistemare al più presto. Completati i sopralluoghi e le verifiche sul territorio, per la Provincia nel campo strade, viabilità e sicurezza, non c’è davvero più tempo da perdere. Gli interventi in cantiere sono decine, prevedono un costo complessivo che supera i 20 milioni di euro, e tra i prossimi ci sono anche quelli sulle strada provinciale 17, nel tratto tra Sarule e Bolotana, o la provinciale 7, tra Desulo e Fonni.

E come ulteriore atto concreto sulla stessa direzione, il neo presidente della Provincia, Giuseppe Ciccolini ha deciso di assegnare la delega della viabilità al consigliere provinciale, e sindaco di Galtellì, Franco Solinas, che così entra in giunta, dunque, come assessore. Mentre le altre deleghe le renderà ufficiali durante il consiglio provinciale che è stato convocato per venerdì mattina. Ma intanto il piano strade. La Provincia, come spiega l’ente, «ha avviato una strategia complessiva per incrementare la sicurezza della rete viaria e garantire la piena funzionalità delle infrastrutture su tutto il territorio».

E le ultime verifiche tecniche sulla rete stradale del territorio, del resto, hanno messo in luce un quadro di profondo degrado tra asfalto ricco di buche, segnaletica usurata e barriere stradali non più conformi agli ultimi standard. E i problemi più diffusi, a quanto pare, ce li hanno i ponti e i viadotti del territorio. Perché sono circa 240, quelli che hanno bisogno di interventi urgenti per frenarne fenomeni di corrosione, distacchi del copriferro, infiltrazioni e criticità strutturali. «Sui ponti e sui viadotti non possiamo permettere incertezze – spiega il presidente della Provincia, Ciccolini – quando parliamo di 240 opere, molte con segnali di degrado, siamo davanti a un tema di sicurezza pubblica che richiede scelte immediate e coraggiose». Ma non solo problemi strutturali ai ponti e ai viadotti: nelle rete stradale provinciale, gli ultimi sopralluoghi eseguiti hanno accertato anche situazioni di rischio idraulico.

I fondi per intervenire? Secondo la Provincia ci sono e sono già stati iscritti nei documenti di bilancio e nei programmi triennali. «Tra gli interventi finanziati – spiega l’ente – figurano quelli sulle provinciali 45, 73, 72, 61, 68, 61 bis, 25, 38, 17, 60 e su ulteriori arterie del territorio, oltre ai fondi del programma Mit zone A–D 2025–2028 e del dm 123/2019. Si tratta di decine di interventi per un volume complessivo di investimenti già programmati che supera i 20 milioni di euro. Ma il documento programmatico del settore prevede anche di intervenire in rete e in stretto coordinamento con il Genio civile, la Forestale, Comuni e Regione, oltre all’istituzione di un catasto stradale aggiornato.

«La manutenzione delle strade non è un intervento che si esaurisce una volta, ma un impegno continuo – dicono il presidente Ciccolini e l’assessore Solinas – Per questo puntiamo su monitoraggio costante, progettazione seria e interventi programmati». «La sicurezza non si improvvisa. Con il contributo del consigliere delegato Solinas - sottolinea Ciccolini – e un lavoro condiviso con il territorio, daremo continuità a un percorso che vuole restituire una rete viaria all’altezza delle esigenze dei cittadini e delle nostre comunità»

Primo Piano
Il processo

Traffico di droga e assalti ai portavalori, chieste 9 condanne: 24 anni per Mercurio – Tutti i nomi

Le nostre iniziative