Sebastiano Satta, il vate dimenticato. L’ex sindaco Pau: «Diamo un futuro alla sua casa»
La proposta dell’associazione dell’ex sindaco: «Un centro ricreativo gestito dalla biblioteca»
Nuoro «Dignità per la sua figura e un futuro per la sua casa natale». È questa la missione del progetto “Memoria viva” ideato dall’associazione mazziniana “Giorgio Asproni”, guidata dall’ex sindaco Annico Pau, che intende cancellare la “coltre di polvere” che avvolge Sebastiano Satta. L’avvocato, poeta e giornalista, oggi gode di visibilità minore nonostante il suo ruolo nell’avvio della fase di fermento culturale universalmente riconosciuta come Atene sarda.
Al centro dell’iniziativa c’è la casa natale del poeta, sull’omonima piazza-monumento di Costantino Nivola, ristrutturata ma utilizzata solo per eventi sporadici. L’obiettivo è rendere finalmente fruibili i fondi librari storici e, in futuro, allestire un memoriale e un centro studi per giovani e studenti, valorizzando la figura di Satta e rafforzando il patrimonio culturale della città.
Tutti i dettagli del progetto nel giornale di domani 26 novembre in edicola o nella versione digitale QUI
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