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Ripescati i fondi Iscol@, Sedilo ritrova due milioni e 375mila euro

di Maria Antonietta Cossu

	La scuola media di Sedilo
La scuola media di Sedilo

La variazione di bilancio della Regione fa contento il Comune. Il sindaco Salvatore Pes ringrazia il consigliere Giuseppino Canu e bacchetta i suoi “amici” di maggioranza

20 novembre 2024
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Sedilo È finita la lunga caccia ai fondi con cui rilanciare il progetto iscol@, che il ministero della Pubblica istruzione aveva definanziato nel 2022: la Regione ha stanziato due milioni 375mila euro per l’attuazione dell'intervento. Le coperture sono state inserite in bilancio con la variazione approvata pochi giorni fa dall’esecutivo presieduto da Alessandra Todde. Non sono le uniche risorse appannaggio della municipalità del Guilcier, beneficiaria di un secondo contributo di 200mila euro per la costruzione di una piscina all’aperto e di altri 100mila vincolati all’acquisizione di beni ecclesiali da convertire in opere pubbliche.

L’epilogo positivo delle trattative intercorse fra l’istituzione locale, l’amministrazione regionale e l’Unità di progetto era nell’aria. Agli inizi di ottobre il sindaco si era sbilanciato sul fatto che gli sviluppi incoraggianti dell’interlocuzione in corso con organi politici e tecnici presupponessero un esito favorevole entro l’anno. Una previsione avallata quando l’ufficialità è stata data in un incontro pubblico organizzato dalla coalizione di minoranza Prospettiva Comune e dal consigliere regionale in quota a Sinistra Futura, Giuseppino Canu, che ha perorato la causa nelle sedi istituzionali. Il programma di spesa da 630milioni di euro approvato con l’ultima manovra ha poi certificato gli impegni assunti dalla Regione nei confronti dell’amministrazione sedilese. «Ognuno di noi ha spinto nella direzione giusta e i soldi sono stati recuperati», ha commentato Giuseppino Canu affermando di considerare il progetto Iscol@ una priorità: «Questo intervento finanziario consentirà di rimettere in sesto gli edifici locali per i prossimi decenni, sperando in una ripresa della natalità».

La soddisfazione è palpabile anche tra gli amministratori comunali, che inseguivano l'obiettivo da oltre due anni: «È forse il progetto a cui abbiamo riservato le maggiori attenzioni. È stato un iter lunghissimo e anche molto faticoso, che abbiamo seguito passo per passo». Il primo cittadino Salvatore Pes ha espresso apprezzamento per la sinergia che si è creata con gli attuali inquilini di Villa Devoto: «Devo riconoscere la sensibilità della maggioranza in consiglio regionale e in particolare del rappresentante del territorio, Peppino Canu, che si è interfacciato più volte con noi su questa e su altre tematiche riguardanti sia Sedilo sia il resto del Guilcier. Contrariamente a quanto fatto in passato da altri esponenti politici», ha detto in tono polemico il primo cittadino cogliendo l’occasione per togliersi qualche sassolino dalla scarpa: «Nella precedente legislatura i miei amici politici, ovvero i rappresentanti eletti in questa circoscrizione, hanno ignorato questa e tante altre richieste partite dal territorio, salvo coltivare ognuno esclusivamente il proprio orticello a fronte di questioni, come l’edilizia scolastica, che riguardavano diversi paesi e anche amministrazioni provinciali. Riconosco invece l'impegno profuso su questo fronte dalla nuova classe politica poiché l’amministrazione comunale ha sempre continuato a lavorare su Iscol@ ma senza una volontà politica tutto sarebbe finito lì». Prossimamente il progetto, che con la quota di cofinanziamento acquisirà un valore di tre milioni, sarà sottoposto al parere della commissione sulla congruità dei prezzi e successivamente a una valutazione complessiva, passaggi che apriranno la strada alla procedura d’appalto.

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