Oristano, sindaco inamovibile sulla Ztl: «Non torniamo indietro sulle decisioni»
Centro storico, un incontro con residenti e attività commerciali
Oristano Lo scontro sulla Ztl tra Comune e residenti e commercianti è destinato a continuare. Non è bastato il lungo confronto convocato ieri mattina dal sindaco Massimiliano Sanna, per cancellare i malumori di coloro che abitano e lavorano nelle vie del centro storico e che ieri hanno rilanciato la proposta di rinviare l’istituzione della Ztl a dopo la trasformazione della stazione Arst di via Cagliari, che dovrà trasferirsi presso il polo intermodale in parcheggi. Che sono appunto quello che manca nelle vie della zona e sono anche il tema centrale delle proteste. Alla riunione, oltre ai rappresentanti del comitato che da settimane porta avanti la battaglia, c’era anche Rita Musso, invitata in qualità di presidente del Centro commerciale naturale Centro Città Oristano. Assente l’assessore al Traffico Ivano Cuccu, il sindaco e il dirigente della polizia locale, Gianni Uras, hanno spiegato che per la Ztl già approvata il Comune non farà passi indietro. Tuttavia, si potranno adottare correzioni e accorgimenti.
Sindaco e dirigente hanno spiegato che l’avvio passerà attraverso una fase sperimentale nella quale si monitorerà la situazione e verranno individuate i problemi da correggere. Il sindaco ha accolto l’ipotesi di modifiche degli orari di apertura e chiusura al traffico, così come sollecitati dal comitato, ricordando tuttavia l’importanza della Ztl come strumento di rivitalizzazione del centro storico. Rita Musso, in qualità di presidente del Centro commerciale naturale, ha ricordato che i commercianti non sono degli estranei ma persone che di fatto vivono nel centro storico e hanno tutto l’interesse al suo rilancio. «La questione dei parcheggi è cruciale, inutile nasconderlo – ha detto dopo l’incontro –, altrimenti il centro continuerà a spopolarsi, cosa che noi che ci lavoriamo non auspichiamo».