Arriva la polizia, cliente del bar nasconde la cocaina nel biliardino
La droga è stata poi individuata grazie al fiuto dei cani e il possessore è stato denunciato
Oristano Ci ha provato, ma non è riuscito a sviare gli operatori della polizia di Stato e i cani antidroga che la guardia di finanza aveva con sé. È quanto mai singolare il retroscena che ha portato alla denuncia di un avventore di un bar del quartiere di Sant’Efisio a Oristano, finito nella rete dei controlli per la sicurezza disposti dal prefetto Salvatore Angieri nell’ambito delle operazioni “Alto impatto”. Le forze dell’ordine hanno controllato diversi locali pubblici in città nella tarda serata dello scorso venerdì 9 maggio. Quando stavano per entrare in un bar del quartiere di Sant’Efisio, evidentemente sono stati notati dai clienti. Tra di loro ce n’era uno che, intuendo la mala parata e ben sapendo di avere con sé qualcosa di molto scomodo in quella situazione, si è allontanato dalla sala con aria indifferente. Si è diretto verso il giardino che si trova sul retro del locale e lì ha poi individuato quello che riteneva un nascondiglio sicuro per il pacchetto che portava appresso. Raggiunto il biliardino ma non per giocare a calcio balilla, ha provato a occultare la busta che conteneva una settantina di grammi di cocaina ancora da tagliare, quindi è tornato nella sala del bar. I poliziotti della Squadra mobile e i cani antidroga delle Fiamme gialle hanno però iniziato la loro ricerca e ben presto il cane li ha portati sino al biliardino. Non c’è voluto poi troppo tempo per trovare il pacchetto finito in rete, solo che, non avendo visto chi l’avesse nascosto, era difficile attribuirne la paternità al proprietario. I poliziotti hanno quindi chiesto ai titolari del bar di visionare le immagini delle telecamere di videosorveglianza interna e così hanno ricostruito i movimenti di tutti gli avventori. La perquisizione si è conclusa con una denuncia.