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Bollo auto, esenzioni e pagamenti: cosa cambia dal 1 gennaio 2026- le novità per la Sardegna

Bollo auto, esenzioni e pagamenti: cosa cambia dal 1 gennaio 2026- le novità per la Sardegna

La tassa si versa in un’unica rata, cambiano le scadenze, possibili riduzioni ma a decidere saranno le Regioni

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L’anno nuovo porterà importanti novità sul bollo auto, le modalità di pagamento e i tempi. Le anticipazioni di luglio troveranno conferma a partire dal 1 gennaio 2026 quando la tassa diventerà di gestione esclusivamente regionale: sino a questo momento fanno eccezione solo il Friuli e la Sardegna dove la gestione è affidata all’Agenzia delle entrate. Le Regioni (tutte) avranno quindi piena autonomia su importi, agevolazioni previste, eventuali esenzioni e incentivi (per esempio sui veicoli ecologici). Ecco di seguito alcune importanti novità.

 Modalità di pagamento

Il pagamento è previsto in un’unica soluzione annuale. La scadenza è prevista entro l’ultimo giorno del mese successivo all’immatricolazione del veicolo. Questa data diventa il riferimento per i pagamenti annuali successivi. Dunque un’auto immatricolata a febbraio 2026 con bollo da pagare entro 31 marzo, pagherà ogni anno successivo a marzo. Per i veicoli già in circolazione, le scadenze rimangono invariate, salvo decisione regionale. Proprio in considerazione dell’autonomia delle Regioni, le stesse potranno inserire deroghe che consentono il pagamento quadrimestrale per almeno alcuni veicoli. Un’altra novità importante è che il pagamento potrebbe essere richiesto solo tramite canali digitali certificati, così da permettere il tracciamento e ridurre l'evasione. L'imposta potrà dunque essere versata tramite piattaforme come PagoPA o app IO.

Esenzioni

Sparisce l’esenzione per fermo amministrativo: tutti i veicoli, anche quelli sottoposti a fermo, devono pagare il bollo. Agevolazioni e incentivi green saranno decisi dalle singole Regioni e possono variare da Regione a Regione. Per aiutare le famiglie in difficoltà economica, si parla di introdurre un'esenzione per i contribuenti con un reddito annuo inferiore a 8mila euro. Per ottenere l'esenzione, bisognerà presentare richiesta e documentazione all'Agenzia delle Entrate, presentando una Certificazione Unica oppure la dichiarazione dei redditi.

Auto usate

Il bollo rimane a carico del proprietario registrato al PRA il primo giorno del periodo d’imposta. L’acquirente deve verificare la situazione fiscale del veicolo al momento dell’acquisto.

Strumenti digitali

Sull’app IO è possibile è consultare i bolli da pagare per mettersi in regola e verificare i bolli già pagati

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