La Nuova Sardegna

Roma Da domani, 1° gennaio, entrano in vigore le nuove accise sui carburanti, come stabilito dal comma 129 della legge di bilancio. La misura prevede una riduzione dell’aliquota sulla benzina di 4,05 centesimi al litro e, in parallelo, un aumento dello stesso importo sul gasolio.

Secondo le stime di Staffetta Quotidiana, considerando anche l’effetto dell’Iva, l’impatto complessivo sui prezzi alla pompa sarà di circa cinque centesimi al litro. In base ai prezzi medi nazionali attuali, da domani la benzina si attesterebbe intorno a 1,73 euro al litro, mentre il gasolio salirebbe a 1,784 euro al litro.

Intanto, nella giornata di ieri, Eni ha ridotto di un centesimo al litro i prezzi consigliati sia della benzina sia del gasolio. Lo rileva ancora Staffetta Quotidiana sulla base dei dati comunicati dai gestori all’Ministero delle Imprese e del Made in Italy ed elaborati su un campione di circa 20 mila impianti, aggiornati alle 8 del mattino.

Nel dettaglio, i prezzi medi praticati risultano i seguenti:

• Benzina self service a 1,683 euro/litro (compagnie 1,686, pompe bianche 1,676);
• Gasolio self service a 1,635 euro/litro (compagnie 1,638, pompe bianche 1,629).

Per il servito, la benzina resta a 1,827 euro/litro (compagnie 1,868, pompe bianche 1,748), mentre il gasolio è a 1,778 euro/litro (compagnie 1,819, pompe bianche 1,700).

Stabili anche gli altri carburanti: il Gpl servito si colloca a 0,688 euro/litro, il metano servito a 1,394 euro/kg, con una lieve flessione di un millesimo, mentre il Gnl resta a 1,212 euro/kg.

Sulle autostrade, i prezzi risultano più elevati: la benzina self service costa in media 1,779 euro/litro (servito 2,046), il gasolio self 1,735 euro/litro (servito 2,005), il Gpl 0,830 euro/litro, il metano 1,485 euro/kg e il Gnl 1,262 euro/kg.