L’allarme
Sempre più ragazzi girano con un coltello in tasca: intensificati i controlli
di Luca Fiori
I carabinieri della provincia di Sassari hanno avviato una campagna di sensibilizzazione nelle scuole
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Sassari Trentaquattro persone fermate con un coltello in tasca in provincia di Sassari dai carabinieri nei primi quattro mesi dell’anno, ben 19 delle quali di età inferiore a 30 anni. Anche nel nord Sardegna, come nel resto dell’isola e della penisola, è sempre più diffuso tra i giovanissimi l’uso del coltello.
Per questo motivo la Legione carabinieri Sardegna ha avviato la campagna “Un coltello non ti protegge” per sensibilizzare i giovani con incontri mirati nelle scuole. «Una lama in tasca - spiegano dal comando provinciale di Sassari - non rende forti ma aumenta soltanto la probabilità che un litigio degeneri moltiplicando i rischi in quanto, in un attimo di rabbia, possono essere distrutti due destini, quello di chi subisce il colpo e quello di chi lo ha inferto».
I carabinieri del comando provinciale di Sassari nelle ultime settimane hanno intensificato i controlli, in particolare nelle ore notturne e nei pressi dei locali frequentati da giovani. Qualche giorno fa tre soggetti che avevano violato il provvedimento di divieto di accesso ai locali pubblici - il cosiddetto Daspo urbano - sono stati segnalati per l’aggravamento della misura amministrativa.
