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Buon Gusto – Speciale gelato

Dallo zimino al prosciutto e gorgonzola, i gusti più strani dei gelati

di Federico Spano
Dallo zimino al prosciutto e gorgonzola, i gusti più strani dei gelati

Sapori particolari, il risultato di una meticolosa ricerca dell'equilibrio tra dolce e salato. Ormai l’arte del gelataio è paragonabile a quella dei grandi chef: si usano solo prodotti di stagione e raffinate combinazioni di sapori

15 giugno 2024
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Quella del gelato in Italia è un’arte culinaria radicata in secoli di storia e tradizione. Basti pensare che le sue origini risalgono agli antichi Romani che usavano neve e ghiaccio per preparare rudimentali sorbetti. Ma è nel Rinascimento che il gelato inizia a evolversi in forme più simili a quelle odierne. Caterina de' Medici, trasferendosi in Francia nel 1533, portò con sé le prime ricette italiane, contribuendo alla diffusione del gelato nel mondo. Nel XVII secolo, il siciliano Francesco Procopio dei Coltelli aprì il "Café Procope" a Parigi, introducendo il gelato al pubblico francese. L'invenzione della gelatiera da parte di Carlo Gatti nel XIX secolo rese possibile la produzione su larga scala, trasformando il gelato in un prodotto accessibile a tutti. Il gelato artigianale italiano, prodotto con ingredienti freschi e di alta qualità, è diventato sinonimo di eccellenza. Le diverse regioni italiane hanno contribuito con le loro specialità, dal pistacchio di Bronte alla nocciola del Piemonte, dal limone di Sorrento al cioccolato di Modica. Questo ha permesso una varietà di gusti e tradizioni che rende il gelato italiano unico al mondo.

Negli ultimi anni, il settore ha visto una piccola rivoluzione con l'introduzione dei gelati gourmet e di gusti insoliti. I maestri gelatieri italiani, sempre alla ricerca di nuove esperienze gustative, hanno iniziato a sperimentare con ingredienti esotici e combinazioni innovative. Gelati al gusto di lavanda, zafferano, rosmarino, e basilico hanno fatto la loro comparsa nelle gelaterie, offrendo esperienze sensoriali uniche. Alcuni gelatieri hanno portato la sperimentazione ancora oltre, introducendo gusti come il gorgonzola, il prosciutto crudo, e persino il nero di seppia. Questi gusti particolari, sebbene possano sembrare bizzarri, sono il risultato di una meticolosa ricerca dell'equilibrio perfetto tra sapori dolci e salati, creando nuove frontiere del piacere culinario.

Negli anni scorsi, a Sassari, il gelataio Mario Ruzzoli, che ora si è trasferito in Francia, fece numerose sperimentazioni, creando gelati dai gusti più estremi, come quello allo zimino (le interiora bovine arrosto tanto amate dai sassaresi) o quello alle lasagne al sugo. Il fenomeno dei gelati gourmet è anche accompagnato da una crescente attenzione alla salute e al benessere. Gelati vegani, senza glutine, e a basso contenuto di zuccheri stanno guadagnando popolarità, rispondendo alla domanda di prodotti più salutari senza compromettere il gusto. La tradizione del gelato in Italia continua a evolversi, mantenendo salde le radici storiche ma abbracciando l'innovazione e la creatività. Che si tratti di gusti classici o di sperimentazioni audaci, il gelato italiano rimane un simbolo di qualità e passione, capace di sorprendere e deliziare generazioni di amanti del gelato in tutti i continenti.

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