La Nuova Sardegna

Prendete il calendario del 2026 e cominciate a dare un’occhiata ai giorni “rossi”. Guardate le domeniche, i ponti, le feste. Vi accorgerete che il prossimo anno avrete la possibilità di fare più giorni di vacanza con un solo giorno di ferie. Per staccare la spina, si potrà dunque approfittare di favorevoli combinazioni e mix tra weekend e festività e fare qualche viaggetto in più.

Perché, per capire, con appena 4 giorni di ferie sarà possibile sparire dall’ufficio per 23 giorni, andando in vacanza. Le date da utilizzare? Eccole: venerdì 2 e lunedì 5 gennaio, lunedì 1° giugno e lunedì 7 dicembre. Ecco tutti i ponti da segnare in agenda.

• Capodanno, Epifania

Capodanno cade di giovedì, rendendo strategici venerdì 2 e lunedì 5 gennaio. Con due giorni di ferie si potrà stare a casa fino all’Epifania, che cade di martedì. In totale saranno 6 giorni di vacanza (1–6 gennaio) con due giorni di ferie, 2 e 5 gennaio.

• Pasquetta 

Pasqua  “anticipata”, cadrà domenica 5 aprile. Mentre la Festa della Liberazione del 25 aprile cadrà di sabato. Resta il classico weekend lungo garantito da Pasquetta. Con 3 giorni di vacanza (4–6 aprile) e 0 ferie da consumare, per chi non lavora il sabato ovviamente.

• Festa dei Lavoratori

Dal 1° maggio che sarà venerdì. Un’occasione perfetta per concedersi tre giorni consecutivi di riposo. Poi 2 giugno: un giorno di ferie e 4 di relax:  2 giugno cadrà di martedì. Prendendo ferie il lunedì precedente, si potrà godere di una pausa di quattro giorni consecutivi a cavallo tra maggio e giugno. Totale: 4 giorni di vacanza (30–31 maggio, 1–2 giugno) e con solo il 1 giugno di ferie da usare.

• Immacolata

L’8 dicembre, Immacolata Concezione, nel 2026 cade di martedì. Si potrebbe prendere un giorno di ferie lunedì 7 per ottenere un altro ponte di quattro giorni. Totale: 4 giorni di vacanza (5–8 dicembre) con un solo giorno di ferie – il 7 dicembre – da prendere.

• Natale 2026

Infine Natale 2026, che cade di venerdì. Il weekend sarà lungo insieme a Santo Stefano. Nessun giorno di ferie richiesto, sempre per chi non lavora nei giorni di festa.