La Nuova Sardegna

Cagliari

La denuncia

Ambulatorio di medicina estetica abusivo scoperto dai carabinieri, sequestrate fiale di botulino

Ambulatorio di medicina estetica abusivo scoperto dai carabinieri, sequestrate fiale di botulino

La perquisizione è avvenuta nell’ambito dell’operazione che ha portato al sequestro di cocaina rosa e ketamina

19 novembre 2024
2 MINUTI DI LETTURA





Cagliari Un ambulatorio abusivo per trattamenti di medicina estetica è stato scoperto ieri mattina 18 novembre dai carabinieri del comando provinciale di Cagliari all'interno dell'abitazione di una destinataria di misura restrittiva nell'ambito dell'operazione che ha portato all'arresto di sette persone, fra cui tre donne, dedite al traffico internazionale di cocaina rosa e ketamina.

Il locale, attrezzato per la somministrazione abusiva di trattamenti estetici, era dotato di una scrivania per la ricezione dei pazienti con un'agenda per gli appuntamenti, un bagno dedicato, e al centro della sala un lettino professionale con lampada e carrellino fornito di farmaci e presidi medici.

Durante la perquisizione, l'indagata ha cercato di eludere le responsabilità tentanto di disfarsi dei farmaci contenenti botulino, lanciandoli dalla finestra. Le confezioni recuperate risultavano provenire illegalmente dalla Corea del Sud, senza alcuna certificazione delle competenti autorità sanitarie.

«I carabinieri, anche con le loro articolazioni speciali – dicono al comando provinciale – vegliano sul rispetto della sanità pubblica e invitano le persone a non ricorrere a interventi di chirurgia in centri medici non autorizzati, anche i più banali, che potrebbero avere esiti disastrosi».

La donna è stata deferita in stato di libertà per esercizio abusivo della professione medica, attivazione abusiva di un ambulatorio per trattamenti di medicina estetica in assenza della prevista autorizzazione, e importazione abusiva di medicinali da paesi terzi. (luciano onnis)

Primo piano
Guerra

Libano, otto razzi contro la base Unifil della Brigata Sassari: cinque soldati in osservazione

Sicurezza

I genitori di Najibe morta in un incidente stradale: "Ragazzi, se bevete chiamate a casa, saranno felici di venirvi a prendere"

Le nostre iniziative