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La storia

Scrive su Instagram e il sogno di una 14enne si avvera: medico per un giorno

di Serena Lullia

	Ludovica "medico per un giorno"
Ludovica "medico per un giorno"

Ludovica si era offerta come volontaria in corsia, l’Aou di Cagliari l’ha voluta al Policlinico Duilio Casula

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Cagliari Camice bianco e un sorriso che illumina il corridoio del Policlinico Duilio Casula. Inizia così la giornata speciale di Ludovica, 14 anni e un sogno di bambina che con il tempo assume i lineamenti della professione del futuro. Per qualche ora la giovane studentessa del Liceo Classico del Convitto Nazionale di Cagliari è stata “medico per un giorno”, vivendo un’esperienza che le ha fatto battere il cuore a mille e le ha confermato che quella sarà la sua strada.

Accompagnata da Ferdinando Coghe, direttore sanitario facente funzioni dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari, Ludovica ha visitato i reparti, parlato con i medici e ascoltato con attenzione storie di vita e di cura. Gli operatori sanitari l’hanno accolta con calore, facendola sentire parte della squadra. E lei, emozionata ma determinata, ha assaporato ogni istante di questa giornata. «Sono rimasta colpita e affascinata dal Policlinico – ha dichiarato la studentessa - è stata una bellissima esperienza che ha intensificato il mio sogno. Ho capito qual è la mia strada. È stato un insieme di emozioni fortissime che mi porterò per sempre nel cuore, mi sono trovata benissimo».

Ma tutto è iniziato qualche settimana fa, quando Ludovica, con il candore e la tenacia dei suoi 14 anni, quasi 15, ha scritto un messaggio semplice ma potente sul profilo Instagram dell’Azienda ospedaliera.  «Ho questa passione da quando sono piccola e dato che la strada è ancora lunga vorrei partecipare a delle attività di volontariato in ospedale, se possibile. Mi verrebbe comodo nelle vacanze natalizie, pasquali e soprattutto estive. Vorrei semplicemente dare una mano e strappare un sorriso ai pazienti, in modo di entrare già (in modo parziale) in quello che è il mio più grande sogno».

L’Aou di Cagliari, conquistata dalla dolcezza e dalla determinazione di Ludovica, ha deciso di esaudire il suo sogno. Ludovica ha esplorato i reparti  incontrato specialisti, infermieri e direttori di reparto, condividendo con loro impressioni e riflessioni. Ha osservato, chiesto, ascoltato, portando con sé non solo nuove conoscenze, ma soprattutto un’energia che ha colpito tutti. 

Una giornata che non dimenticherà mai, e che forse un giorno ricorderà con lo stesso camice bianco. Ma questa volta suo con un tesserino appuntato sul petto con su scritto: dottoressa Ludovica.  

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