Trovato morto il sessantenne disperso dopo il lancio con il parapendio
Le ricerche tra Capo Pecora e Scivu erano scattate nella sera di mercoledì 26 marzo
Cagliari È stato individuato e recuperato intorno alle 11 di questa mattina, 27 marzo, il corpo senza vita di Mauro Abis, 60 anni di Sardara, il parapendista di cui si erano perse le tracce ieri pomeriggio dopo un lancio dai costoni fra Scivu e Capo Pecora, sulla costa di Arbus.
Lo sportivo, era in compagnia di un amico. Assieme si sono lanciati da un’altura e preso il volo. Ma si sono accorti – ha poi raccontato l’amico- che le condizioni meteo non erano proprio quelle ideali e hanno pensato di invertire la rotta e tornare a terra. Probabilmente una folata di maestrale più forte di quelle che soffiavano lungo il tratto costiero esposto a ovest, ha fatto perdere il controllo del parapendio a Mauro Abis, che è precipitato schiantandosi a terra. È stato l’amico a dare l’allarme e da quel momento sono scattati i soccorsi e le ricerche del disperso, andate avanti per il resto della sera, la notte e questa mattina con un ingente spiegamento di forze sul campo.
I vigili del fuoco del comando provinciale di Cagliari hanno raggiunto Capo Pecora con le squadre specializzate del Saf, del Sapr (droni), sommozzatori, unità cinofile e l’elicottero Drago 148. In azione anche squadre del Soccorso alpino di Iglesias e Cagliari, l’elicottero della Aeronautica militare e i mezzi nautici della Guardia di finanza e della Guardia costiera. Questa mattina intorno alle 11, l’equipaggio di Drago 148 ha individuato la presenza di un corpo sulla scogliera in prossimità della spiaggia di Scivu. Sono così intervenute le squadre a terra che hanno trasportato a riva il cadavere. Sul posto, lo stesso elicottero dei vigili del fuoco ha portato un medico del Soccorso alpino che ha constatato il decesso. (l.on)