La Nuova Sardegna

La maxi rapina

L’assalto ai portavalori in Toscana, al setaccio gli spostamenti dalla Sardegna

L’assalto ai portavalori in Toscana, al setaccio gli spostamenti dalla Sardegna

Le indagini si spostano sull’isola alla ricerca del gruppo criminale

1 MINUTI DI LETTURA





Sassari Al setaccio gli spostamenti tra Toscana e Sardegna degli ultimi mesi: prende sempre più corpo la pista di un gruppo criminale con base in Sardegna, specializzato in rapine, dopo le frasi pronunciate con evidente accento dell’isola dai banditi in fuga dopo l’assalto ai due portavalori sull’Aurelia e registrate in alcuni video: «Tutti ci siamo? Ajò!». I carabinieri controlleranno quindi i movimenti in uscita e in entrata verso la Sardegna, alla ricerca di una traccia che aiuti a identificare i malviventi.

Nell’isola, infatti, sono stati messi a segno assalti molto simili con armi da guerra, esplosivi. Assalti frutto di una lunga preparazione, mirata evidentemente ad ottenere un’azione rapida in cui non ci fossero feriti.  La Procura di Livorno, intanto, ha aperto un fascicolo per rapina aggravata: la caccia al commando dei portavalori continua con uno sguardo rivolto oltre Tirreno.

Primo piano
L’inchiesta

L’assalto ai portavalori in Toscana, la banda ha dimenticato una pistola: IL PUNTO SULLE INDAGINI

Le nostre iniziative