Non ci sono medici, chiude il pronto soccorso
Stop al servizio: in caso di necessità i cittadini dovranno rivolgersi altrove
Isili Il cartello è chiaro: dalle 8 alle 20 di oggi, sabato 5 luglio, a causa di temporanee criticità organizzative (mancanza di medici) il pronto soccorso dell’ospedale San Giuseppe Calasanzio di Isili resterà chiuso. Lo hanno disposto Aldo Atzori, commissario straordinario dell' Asl 8 di Cagliari, e Stefano Marcia, direttore sanitario sostituto, della struttura. Sono stati tempestivamente informati, tra gli altri, i prefetti di Cagliari e Nuoro, l'Areus, il presidente della comunità montana Sarcidano Barbagia di Seulo e il sindaco di Isili e per conoscenza l’assessore regionale alla Sanità. «E' inammissibile che il pronto soccorso sia stato chiuso», afferma il sindaco di Isili Luca Pilia: «Una decisione assurda a scapito di tutti e soprattutto delle persone più fragili».
Preoccupazione, proteste e indignazione nei comuni del Sarcidano e Barbagia di Seulo: la decisione di fatto compromette l'accesso alle cure mediche di emergenza per i cittadini non solo di Isili ma anche di un ampio territorio, caratterizzato da una situazione di isolamento e disagio piuttosto accentuata.
La chiusura mette a rischio la sicurezza e la salute pubblica, soprattutto in caso di emergenze sostiene l’associazione “Sanità bene comune”. «Il problema, del pronto soccorso, sottolinea il sindaco di Isili, Luca Pilia, si ripete sempre nel periodo estivo e durante le festività. Occorre un intervento concreto che lo risolva in maniera definitiva. Non si può lasciare un intero territorio privo di un servizio di fondamentale e vitale importanza. Occorre inoltre intervenire anche sulle problematiche e criticità che riguardano il reparto di medicina, segnalate oramai da diverso tempo».