Ilbono, due arresti per possesso di fucile e detenzione di droga ai fini di spaccio
Nella stessa operazione una donna è stata denunciata per un coltello a serramanico e per cinque tartarughe che aveva in casa
Ilbono Due arresti per possesso di fucile con matricola abrasa e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. A finire nei guai sono un 63enne e un 19enne di Ilbono. I due sono stati sorpresi nei giorni scorsi dei carabinieri dell’Aliquota radiomobile della Compagnia di Lanusei, con il supporto dei colleghi della stazione e della Squadriglia anticrimine di Arzana. Il giovane, fermato a Tortolì in via della Lavandaia a bordo dell’autovettura condotta dalla madre, è stato trovato in possesso di 19 grammi di marijuana e di un coltello a serramanico.
A seguito della conseguente perquisizione, è stato trovato anche un altro coltello a serramanico nella disponibilità della madre, una 54enne di Ilbono, che è stata denunciata per porto di oggetti atti ad offendere. I carabinieri, visto quanto sequestrato ed insospettiti dall’atteggiamento di madre e figlio, hanno esteso la perquisizione all’abitazione del nucleo familiare, ove era presente il 63enne trovato in possesso dell’arma clandestina. La perquisizione domiciliare ha permesso di trovare ulteriore sostanza stupefacente nella disponibilità del giovane (una piantina di marijuana di circa 40 cm, ulteriori 19 grammi della medesima sostanza stupefacente, 60 grammi di hashish) oltre che una serra domestica con ventilatore per l’essiccazione e lampade per la coltivazione.
La 54enne, oltre ad essere denunciata per il possesso del coltello a serramanico, è stata anche segnalata per i reati di omessa custodia di armi e detenzione abusiva di munizioni, poiché, benché titolare di regolare titolo abilitativo, è stata trovata in possesso di alcune munizioni non denunciate e perché non aveva adottato le accortezze necessarie per la custodia delle armi regolarmente detenute, parte delle quali trovata sparsa nell’abitazione.
Dopo la perquisizione domiciliare, la donna è stata anche segnalata alla procura della Repubblica perché trovata in possesso di cinque tartarughe senza le necessarie autorizzazioni. Gli arrestati sono stati rinchiusi nel carcere “San Daniele” di Lanusei. Al 63enne è stata poi applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari, mentre al giovane l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.