Il caso
Olbia, bambini a scuola senza acqua da un anno
Alle elementari di Santa Maria enormi disagi per oltre 500 studenti: inutili le segnalazioni
2 MINUTI DI LETTURA
Olbia Nella scuola elementare di Santa Maria, la sede centrale del Terzo circolo, che conta circa 500 bambini, si registrano alcuni problemi idrici. E vanno ormai avanti dallo scorso anno.
La scuola avrebbe già segnalato tutto al Comune, ma fino a oggi non ci sarebbe stato nessun intervento. A farlo presente sono i genitori, i rappresentanti di classe e il consiglio di circolo, tutti al fianco dei dirigenti e dell’organico della scuola. «Il problema – spiegano – si è aggravato nell’ultimo periodo, con la ripresa del tempo pieno: le tubature sono vecchie e la cisterna, non molto capiente, fatica a riempirsi in tempi brevi, lasciando gli alunni dall’ora di pranzo fino alle 16.30, quando tornano a casa, senza acqua». Il problema coinvolge soprattutto le classi all’ultimo piano dell’edificio, anche se diversi disagi iniziano ora a presentarsi anche in quelli inferiori.
«Le segnalazioni – continuano i rappresentanti di classe e di circolo – sono così riprese lo scorso ottobre e si sono mobilitati proprio tutti a favore di una causa, che, prima di tutto, riguarda l’igiene pubblica e, in secondo luogo, l’imbarazzo e la difficoltà che possono provare dei bambini di massimo dieci anni di fronte a un servizio igienico che non funziona». E così, dirigenti e personale scolastico, genitori e rappresentanti di circolo hanno tentato di portare nuovamente la questione davanti all’amministrazione, chiedendo di risolvere una volta per tutte la situazione. (carolina bastiani)
