Olbia La salita è costante. I prezzi che schizzano verso l’alto divorano porzioni sempre più importanti dello stipendio. Non solo il   carrello della spesa ormai difficile da riempire. Gli olbiesi si trovano costretti a fare anche i conti con quelli che sono gli effetti collaterali di un   mercato turistico in continua ascesa, con le case che non si trovano e i conti al ristorante decisamente più cari. Per farsi un’idea basta dare un’occhiata ai grafici e ai numeri elaborati ogni mese dal   Servizio statistica del Comune per conto dell’  Istat, dove le rilevazioni dei prezzi al consumo appaiono incessantemente con il segno più. Gli aumenti più importanti riguardano la ristorazione e il carrello della spesa. Ad agosto, per i prodotti alimentari e le bevande analcoliche, gli olbiesi hanno speso lo 0,4 per cento in più rispetto a luglio e addirittura il   4,7 in più rispetto allo stesso periodo del 2024.  
  (L’articolo in versione integrale sul giornale in edicola o nell’edizione digitale del 4 novembre)