La Nuova Sardegna

Olbia Il concertone si sposta poco più in là. Dopo oltre vent’anni di onorato servizio il Molo Brin non sarà più il cuore pulsante dei festeggiamenti di fine anno. Tutto trasferito al Molo 1 Bis di viale Isola Bianca: lo stesso che sei anni fa venne trasformato in una gigantesca spiaggia artificiale in occasione del Jova Beach Party. L’amministrazione si è così trovata costretta a rivedere organizzazione e logistica. Per Marco Balata, assessore al Turismo e ai Grandi eventi, il cambio di location non rappresenta comunque un problema. Anzi. «Abbiamo a disposizione uno spazio ancora più ampio – sottolinea Balata – e questo ci permetterà di garantire maggiore sicurezza e di non creare problemi alle attività che si trovano nelle vicinanze del Molo Brin».

Nei giorni scorsi si è tenuto un primo sopralluogo da parte della Questura. Invece nelle prossime settimane Prefettura e amministrazione comunale studieranno insieme il piano della viabilità e della sicurezza, anche per stabilire il numero massimo di persone che potranno accedere all’area davanti al palco su cui si esibiranno Marco Mengoni prima e Lazza dopo.

La nuova location

Il Molo Brin è interessato dai lavori che daranno vita alla marina dei maxi yacht. Così il Comune – tra l’altro come già avvenuto a giugno con il mondiale di rally – ha chiesto all’Autorità di sistema portuale la disponibilità del Molo 1 Bis dell’Isola Bianca, a Olbia ribattezzato Molo Jovanotti dopo il grande show del cantante romano nel 2019. «Proprio grazie a quell’evento possiamo definirci abbastanza rodati – assicura Balata –. Il concerto di Jovanotti fu organizzato in piena stagione estiva, mentre stavolta non avremo problemi dal punto di vista del traffico e degli sbarchi delle navi. Credo che la nuova location ci permetterà di far crescere ulteriormente Olbia sul fronte degli eventi di carattere nazionale e internazionale». Considerato il cambio di molo – con il concertone di Capodanno che resta comunque in città a poche centinaia di metri dal centro storico – sarà spostata anche la piattaforma da cui saranno sparati i fuochi d’artificio di mezzanotte. Prima veniva posizionata quasi accanto al Molo Brin, stavolta in un’area più centrale del golfo interno. «Chi vorrà assistere allo spettacolo pirotecnico troverà ampio spazio anche senza accedere all’area del concerto» sottolinea l’assessore Marco Balata.

Lo spettacolo

Logistica a parte, il programma del 31 dicembre si presenta piuttosto ricco. La prima parte della serata, quindi prima della mezzanotte, sarà affidata a Marco Mengoni. Sarà lui, il cantante due volte vincitore del Festival di Sanremo, a trascinare la città verso il nuovo anno. Dopo i fuochi d’artificio toccherà invece a Lazza, di gran lunga uno dei più amati e apprezzati del panorama rap. «Anche stavolta, dopo il successo dell’anno scorso, collaboreremo con Rds. Saranno loro a intrattenere il pubblico prima del concerto di Mengoni e dopo l’esibizione di Lazza – spiega Balata –. Sono convinto del fatto che vivremo un evento ancora più innovativo e ambizioso di quelli degli anni scorsi. Ospiteremo due grandi artisti in grado di richiamare migliaia di persone anche dal resto dell’isola e della penisola». E a proposito di presenze, gli alberghi e le altre strutture ricettive di Olbia sono quasi tutte al completo.

I costi 

Dal punto di vista dei costi, per il San Silvestro olbiese si supererà anche quest’anno il milione di euro (tutto compreso). Una parte sarà assicurata dall’amministrazione e l’altra dall’assessorato regionale al Turismo guidato da Franco Cuccureddu, che ha pubblicato un apposito bando.

Un anno di musica

Superato il Capodanno, il Comune si metterà presto al lavoro in vista degli altri eventi in programma nel corso del 2026. Forse l’anno più ricco di sempre, almeno dal punto di vista della musica e dello spettacolo. Si partirà il 12 e il 13 giugno alla Olbia Arena con il doppio concerto di Vasco Rossi. Sempre nell’area della zona industriale, ma il 6 agosto, toccherà invece allo spettacolo Notre Dame de Paris, mentre il giorno successivo al parco del Padrongianus il grande ritorno di Jovanotti con il Jova Summer Party. Per quanto riguarda il Red Valley, si è ancora in attesa di conferme da parte degli organizzatori.