Campeggio trasformato in villaggio turistico: sequestro e due denunce per abuso edilizio e paesaggistico
La Maddalena, operazione dei carabinieri del nucleo tutela patrimonio culturale di Cagliari su disposizione della Procura di Tempio
La Maddalena I carabinieri del nucleo tutela patrimonio culturale di Cagliari, con il supporto del reparto territoriale di Olbia, hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo delle aree di pertinenza di un campeggio in località Abbatoggia, a La Maddalena, comprendenti 45 case mobili installate in violazione dei titoli autorizzativi, oltre ad altre strutture amovibili abusive.
Il provvedimento, disposto dalla Procura della Repubblica di Tempio Pausania su iniziativa del procuratore Gregorio Capasso, è scattato dopo che, già nel gennaio 2025, i carabinieri avevano riscontrato la presenza di numerose unità abitative nella fascia di totale inedificabilità dei 150 metri dalla linea di battigia marina, all’interno di un’area paesaggisticamente protetta.
Gli accertamenti, condotti insieme alla Soprintendenza di Sassari e all’ufficio tecnico comunale, hanno documentato la trasformazione del campeggio in un vero e proprio villaggio turistico, con una capacità ricettiva superiore a quella autorizzata e la permanenza delle strutture anche oltre il termine della stagione estiva, in violazione delle disposizioni normative.
Alla luce degli elementi raccolti, l’Autorità giudiziaria ha contestato ai titolari e gestori del campeggio i reati di abuso edilizio, urbanistico e paesaggistico. Due persone sono state denunciate in stato di libertà alla Procura per aver eseguito opere in assenza di titolo abilitativo valido.
Il valore complessivo dei beni sequestrati ammonta a circa 3 milioni di euro. L’operazione rientra nelle attività di tutela svolte dai carabinieri del comando per la tutela del patrimonio culturale e si è avvalsa della collaborazione della sezione di polizia giudiziaria della Procura di Tempio Pausania, della Soprintendenza di Sassari e dei nuclei elicotteri di Olbia e Cagliari-Elmas, che hanno effettuato sorvoli sull’area contribuendo a rilevare le criticità ambientali.
