Capodanno, Arzachena attende Achille Lauro: «Pubblico anche dalla Penisola»
Il Comune presenta il concertone. Per il Lebonski Park venduti già 12mila biglietti
Arzachena Manca giusto qualche rifinitura, ma lo stadio Biagio Pirina è pronto per accogliere i fan di Achille Lauro, il protagonista del Capodanno arzachenese. Un concerto che di fatto apre il prossimo tour negli stadi di Lauro, già sold out, e che rappresenta il momento clou di un importante calendario di appuntamenti pensato dal Comune per promuovere il territorio e offrire proposte ricreative a residenti e visitatori fuori dai mesi estivi. E ci sarebbero già le prime stime sugli arrivi da fuori regione. Lo spettacolo, a ingresso gratuito, è organizzato dall’agenzia Fd Concerti con Friends & Partners e il sostegno della Regione. I cancelli apriranno alle 20, ma per pranzo, fuori dallo stadio, sarà già operativo il “Villaggio food”. Nel frattempo proseguono anche i preparativi per il concerto di Pasquetta a Cannigione e per il Lebonski Park. Per l’esibizione di Salmo, che aprirà la manifestazione il 25 luglio, sono stati già venduti 12mila biglietti.
Il concerto
Oggi, lunedì 15 dicembre, si è svolta la presentazione del Capodanno. «L’iniziativa è stata voluta per celebrare le feste a tutto tondo e per alzare il livello delle manifestazioni – spiega il sindaco Roberto Ragnedda –. Abbiamo investito 550mila euro per l’artista e tutte le altre attività collaterali. Faremo anche promozione del territorio». All’esterno dello stadio sarà allestita una zona food and beverage con 15 postazioni, pensata per valorizzare i prodotti locali. Ben 30 le richieste, molte arrivate addirittura dalla Penisola. «Il nostro intento – spiega Nicoletta Orecchioni, delegata allo Spettacolo – è valorizzare il territorio con diverse iniziative, tra cui il Capodanno, con cui ci presentiamo con un artista al top che ci permette di competere con le altre località. Siamo orgogliosi di avere uno degli eventi più importanti in Sardegna». «Per Arzachena è l’anno zero – dice Claudia Giagoni, assessora al Turismo e al Commercio –. Abbiamo scommesso molto sull’evento e da sempre ci impegniamo per la destagionalizzazione. Capodanno è un momento importante anche per i commercianti che hanno scelto di restare aperti o di riaprire». Il Biagio Pirina si trova a circa dieci minuti a piedi dal centro storico, dove i visitatori saranno accolti dalle attività commerciali e dal villaggio natalizio. Durante la giornata rimarranno aperti anche i siti archeologici. A dieci minuti di macchina, invece, i mercatini di Porto Cervo. «Sarà un bel Capodanno – esordisce Sebastiano Pisciottu, fratello e manager di Salmo e titolare della Lebonski Agency, che collabora col Comune –. Con l’artista avevamo chiuso a giugno perché sapevamo che ci sarebbe stata una “guerra”. Questo, poi, è il suo anno. Lauro non suona da mesi e da qui darà avvio al tour. Da Roma arriverà molta gente». A dare qualche dettaglio in più sul “Villaggio food” intorno allo stadio è Vittorio Beccu della Confcommercio. «L’iniziativa – spiega – è stata voluta da noi e dal Comune. L’area sarà aperta da pranzo, per dare un servizio prima dell’apertura dei cancelli». Il villaggio sarà aperto anche per chi non riuscirà ad accedere allo stadio (la sua capienza è di 10mila persone), che potrà comunque seguire il live da un maxischermo. Prima e dopo Achille Lauro in programma diversi dj-set.
Lebonski Park
Ma c’è chi pensa già alla prossima stagione. «Dopo Capodanno – annuncia Sebastiano Pisciottu – organizzeremo un grande evento a Pasqua, periodo su cui dovremmo concentrarci perché le strutture sono aperte e tanti servizi attivi». Mentre sul Lebonski Park c’è un po’ di ansia da prestazione. «Abbiamo gli occhi addosso a livello nazionale – continua –. Sarà molto impegnativo, ma durerà negli anni e diventerà un punto di riferimento per tutta la Sardegna». Trentacinque gli ettari a disposizione per il parco tematico: secondo Pisciottu non esiste in Italia un’area così completa. Per ora si tratta di un esperimento di 45 giorni, che però si basa sullo studio delle preferenze delle famiglie italiane, grandi frequentatrici dei parchi tematici. In programma offerte legate alla Sardegna, dinosauri meccanizzati, minigolf, giostre vintage, aree con i gonfiabili e aree food. E ben due concerti a sorpresa.
