La Nuova Sardegna

Cabras L’energia elettrica va via a volte per pochi secondi, a volte per qualche minuto, poi ritorna. Da diverse settimane il problema continua a verificarsi per alcune volte al giorno in diverse zone di Cabras, ma fra la notte di sabato e ieri mattina i blackout, tutti di breve durata, si sono ripetuti per ben una quindicina di volte, con i danni che questo comporta per elettrodomestici e dispositivi collegati alla rete elettrica. I problemi sono stati segnalati in via Tuveri, in via Mazzini, in via Cesare Battisti, in via Puccini e in tutto il quartiere Donna Annetta. Diversi cittadini, stanchi della situazione, hanno scritto al sindaco Andrea Abis. Quest’ultimo, che aveva già sentito nelle scorse settimane E-Distribuzione, resosi conto della gravità della situazione, ha contattato nuovamente la società spiegando: «Sto parlando col responsabile provinciale di E-Distribuzione da diverse settimane», per poi confermare quanto già spiegato: «Il problema si concentra in certe ore di determinati giorni, ma è diventato ricorrente. Il responsabile ha risposto che i blackout sono dovuti agli interruttori di autoprotezione della linea che raggiunge Cabras dalla cabina dell’alta tensione di Narbolia

 È la linea che accusa problemi e che alimenta molte utenze di Cabras, non tutte però, perché altre utenze sono alimentate dalla linea che arriva da Oristano. Non essendo veri e propri guasti, ma piuttosto malfunzionamenti momentanei che si presentano in un certo momento e poi non si presentano più per giorni, si tratta di problemi complicati da intercettare». Visto che la situazione peggiora, il sindaco ha preso l’iniziativa: «A seguito degli episodi che sono ripartiti da sabato notte, ho scritto sia al responsabile provinciale che a quello regionale di E-Distribuzione. Questa situazione va risolta». E oggi ci sarà un colloquio dal quale si capirà di più.