La Nuova Sardegna

Olbia La battaglia navale per la conquista delle rotte per la Sardegna, le più remunerative del Mediterraneo, si combatte a colpi di super traghetti di nuova generazione. Grimaldi e Grandi Navi Veloci, i due più grandi player in campo, insieme al Gruppo Moby , ormai alleato con Aponte, e insieme nella compagine azionaria che governa il Gruppo Onorato, sotto il cui controllo è anche Tirrenia Cin, si sfidano nelle commesse per progetti innovativi e ordini di navi Ro-Pax.

Gli armatori Il primo a scendere in campo è Grimaldi Lines, pronta a eseguire una serie di maxi ordini nei prossimi mesi. L’annuncio era arrivato da Emanuele Grimaldi, amministratore delegato del gruppo, che aveva rivelato il prossimo avvio di un tender internazionale rivolto ai cantieri navali per “navi pax-ferry che verranno costruite in Cina, il Paese più competitivo per questi traghetti”. L’ordine prevede nove navi, di cui tre destinate a Finnlines (simili alle ultime due della serie “Superstar” da poco consegnate), due per Minoan e tre per Grimaldi Euromed. Grimaldi ha anche rivelato le caratteristiche tecniche dei nuovi traghetti, che avranno 3mila metri lineari di garage per il carico rotabile e capacità di accogliere a bordo 3mila passeggeri. Ogni nuova costruzione avrà un valore di circa 150 milioni di euro, per cui la commessa supererà il miliardo di euro. Dopo una progressiva scrematura dei candidati e con l’arrivo a una short list di cantieri, la firma sui nuovi ordini potrebbe arrivare entro l’inizio del 2025.

Dalla Cina, poi, arrivano immagini e informazioni sulle prove in mare completate con successo anche da Gnv Polaris, il nuovo traghetto commissionato dal Gruppo Msc per Grandi Navi Veloci e costruito dal cantiere navale Guangzhou Shipyard International. Si tratta del medesimo cantiere nel quale sono state realizzati i due traghetti gemelli Moby Fantasy e Legacy. La firma dell’ordine risale al dicembre 2021 e la consegna è prevista a fine 2024. La nave entrerà in servizio sulle rotte che collegano la Spagna, da Barcellona e Valencia, con le Baleari. Il gruppo fondato da Gianluigi Aponte aveva annunciato la realizzazione di due nuove navi, più altre due in opzione, insieme a Fratelli Onorato Armatori-Moby, nei primi mesi del 2018, ma aveva poi preso tempo. Le prime due newbuilding saranno dotate di scrubber mentre le successive due unità ro-pax saranno dual fuel Gnl, avranno 303 cabine e una capacità per trasportare fino a 1.500 passeggeri e 3.100 metri lineari di carico rotabile. Lo scafo sarà lungo 218 metri, largo 29,6 metri e potrà navigare a una velocità massima di 25 nodi. A bordo ci saranno 299 cabine e un’area pubblica di circa 5mila metri quadrati.

Sfida sulle rotte sarde Questi nuovi traghetti implementeranno l’offerta di capacità sulle linee della compagnia di navigazione genovese, tra le quali una di quelle più strategiche è la Genova-Olbia. Tutte le quattro navi ro-pax in costruzione saranno dotate di sistemi di pulizia dei gas di scarico e tecnologie di riciclo del calore. Per Msc e per Grandi Navi Veloci si tratta della prima esperienza nella costruzione di navi passeggeri in Cina. Nello stesso cantiere, infatti, erano state costruite le prime due unità ro-pax per Moby che, diversamente da quelle di Msc, hanno 237 metri di lunghezza, 32 di larghezza, una stazza lorda di 69.500 tonnellate, fino a 2.500 passeggeri e oltre 3.800 metri lineari di garage (per 1.300 auto o 300 camion).