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Dalla Dinamo alla Juventus, l’impresa del videomaker Francesco Manconi

di Francesco Zizi
Dalla Dinamo alla Juventus, l’impresa del videomaker Francesco Manconi

Il giovane ha gestito il profilo TikTok della squadra di basket diventando un caso studio. Dopo il successo ottenuto a Sassari il creator approda a Torino

11 ottobre 2024
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Sassari Dalla Dinamo alla Juventus. Non è un’improbabile campagna acquisti tra giocatori, ma è la scalata del giovane sassarese, esperto di comunicazione, Francesco Manconi. Classe ’91, laureato all’Università di Sassari, sempre in comunicazione, si appassiona da giovanissimo al mondo di internet, dalla produzione video a quello degli effetti speciali. Eclettico e istrionico, si dedica da subito al mondo dei social, puntando tutto sul mondo del video making e sulla creazione di contenuti. Francesco Manconi inizia a raccontarsi: «Essere qui è un sogno, ho puntato da sempre su questo, un bel risultato dopo tanti anni di esperienza e studio».

La gavetta Dal giugno del 2022 inizia a collaborare stabilmente con la Dinamo Basket, gestendo, con grande successo, il profilo TikTok della squadra sassarese. Lavora inoltre agli effetti speciali dei video di artisti del panorama nazionale, come Elodie e Rovazzi. Manconi racconta, con un filo di disinvoltura, la genesi dalla sua strategia comunicativa, quasi da spin doctor: «In realtà non c’è stato un vero e proprio piano di azione. Mi piacciono i “meme” e un tipo di ironia irriverente, mi son limitato a portare quel tipo di linguaggio, che in Italia non c’era ancora, anche sull’account della Dinamo». Risultato? 150 mila follower e quasi 6 milioni di like per il profilo TikTok della Dinamo Basket. A primo impatto potrebbero sembrare numeri di poco conto, ma non se confrontati con quelli delle altre squadre di basket, per esempio l’Olimpia Milano, la squadra più blasonata e tifata in Italia, ne ha appena 16mila.

I top club europei «In Italia solo noi della Dinamo, e i profili dei due club di calcio del Napoli e del Parma portavamo quel tipo di contenuto, così, in maniera molto naturale, abbiamo iniziato anche a collaborare su diversi contenuti, e siamo arrivati ad avere scambi di commenti con i profili dell’Atletico Madrid e del Barcellona» racconta il video maker. Nei team che gestiscono la comunicazione di alcuni top club europei infatti, lavorano tanti italiani, che, in caso di partite con squadre del nostro paese, per esempio in Champions League, prendono la palla al balzo per intercettare anche il pubblico nostrano, pubblicando e creando contenuti nella nostra lingua.

Tra basket e calcio E se leggere il nome della Dinamo tra quello delle squadre di calcio può sembrare altisonante, non lo è se si tiene conto dei numeri altissimi che i contenuti della squadra sassarese hanno raggiunto sui social. La Dinamo è stata infatti la guest star dell’evento “Il calcio si racconta su TikTok” nella cornice del Festival della serie A di calcio tenutosi lo scorso giugno a Parma, insieme a ospiti come Gigi Buffon, Marcello Lippi, Fabio Capello, Arrigo Sacchi e tanti altri.Un’ascesa social che porta la Dinamo Basket a ricevere diversi premi per la gestione dei suoi social, e che porta, invece, Francesco Manconi all’ombra della Mole Antonelliana.

La scalata Manconi, tra il fiero e l’imbarazzato, ma dal tono sempre professionale, racconta la sua nuova esperienza nel capoluogo piemontese: «Da circa due mesi lavoro sotto l’agenzia di comunicazione Hub09 per lo Juventus Creator Lab, il laboratorio creativo di bianconeri da dove nascono tutti i contenuti social. Un’esperienza incredibile, non posso che ringraziare la Dinamo per essere stata un grande trampolino di lancio dandomi fiducia e spazio». Poi racconta della differenza tra il lavoro per la squadra sassarese e quello per la Juventus: «All’inizio l’account TikTok della Dinamo non aveva interazioni, quindi siamo dovuti partire da zero, qui alle Juve invece sono arrivato in una situazione diversa, c’è un gruppo composto da tante persone che già da tempo lavora in quella direzione. Ovviamente un top club a livello mondiale come questo già aveva puntato tantissimo sui social, un esempio è appunto il “Creator Lab”, da dove vengono fuori i prodotti di intrattenimento e per i social».

E se nella squadra di basket sassarese, anzi, di “pallabasket” come la definiva ironicamente lui sulla stessa pagina della Dinamo, poteva sbizzarrirsi a suon di meme e montaggi video goliardici, suoi social dei bianconeri deve tirare il freno alla sua fantasia e poliedricità: «Qui avendo a che fare con un bacino di utenza che è internazionale non posso “spingere” più di tanto, i contenuti video devono essere un po’ più seriosi».

La riflessione Il creator sassarese conclude poi con degli spunti interessanti sul potenziale di alcune piattaforme: «I numeri degli utenti, per esempio, di TikTok sono in continua crescita. La comunicazione nel mondo di oggi è fondamentale, e può essere un ottimo modo per acquisire visibilità, ma anche per avere un ritorno economico diretto nel caso in cui si vendano i propri spazi. I confini dei social sono infiniti». E se è anche vero che dalla potenza dei social si può essere travolti, Francesco Manconi si è lasciato trasportare ed è sbarcato allo Stadium.

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