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Viaggio nelle tradizioni della Sardegna: il ceppo acceso, i dolci le Marie, la messa

di Federico Muroni*
Viaggio nelle tradizioni della Sardegna: il ceppo acceso, i dolci le Marie, la messa

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In Sardegna, il Natale è da sempre un momento di aggregazione familiare e comunitaria, arricchito da usanze che riflettono una storia secolare. Una delle tradizioni più affascinanti è quella del focolare natalizio, noto come “ Su Truncu de Xena”. Alla vigilia di Natale si accendeva un grande ceppo, che doveva bruciare fino all’Epifania, simboleggiando il calore della famiglia e l’unione della comunità.

Durante " Sa notte 'e Xena" (la notte della vigilia), grandi e piccoli si riunivano attorno al fuoco per ascoltare racconti leggendari, come quello di Maria Puntaoru e Maria Mangrofa, una figura immaginaria che ammoniva i bambini. La tavola natalizia era il cuore della festa: il pranzo e la cena erano arricchiti da piatti come agnello, maialetto arrosto, formaggi, e dolci tipici come pabassinas, su tundu e pane 'e saba, preparati con ingredienti semplici ma ricchi di significato. Anche chi viveva in condizioni difficili poteva celebrare grazie alla “ mandada”, un dono alimentare di solidarietà e condivisione. La notte culminava con Sa Miss'è Puddu, la Messa di mezzanotte, di grande importanza spirituale e sociale.

Con il XX secolo, il Natale sardo ha iniziato a trasformarsi. L’arrivo di Babbo Natale, delle luminarie e dei regali ha segnato una progressiva perdita di alcune delle nostre tradizioni locali. I mercati natalizi si sono affermati come nuovi luoghi di socialità, promuovendo la diffusione delle decorazioni e dei giocattoli. Tuttavia, questa evoluzione ha anche accentuato la componente consumistica della festa, riducendo l’attenzione verso il suo significato più autentico. Ma negli ultimi anni, l’inflazione e le difficoltà economiche hanno riportato molte famiglie sarde a una celebrazione più intima e semplice. Si riscoprono antichi valori, come la condivisione del buon cibo e il tempo trascorso insieme, anche come risposta alla crescente pressione commerciale. Il Natale dei giorni nostri rimane un intreccio unico tra il fascino della tradizione e le sfide della modernità.

*Federico studia al liceo Spano di Sassari

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