L’aggressione
Pizzaiolo sardo tenta di sfregiare l’ex fidanzata con l’acido
L’uomo è stato fermato da alcune persone ed è stato arrestato dalla polizia. La figlia della donna: «Spero che resti in cella»
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Sassari Una donna di 60 anni è stata vittima di una violenta aggressione a Verbania da parte del suo ex compagno, un coetaneo di origini sarde ed ex pizzaiolo. L’uomo ha tentato di sfigurarla versandole addosso dell’acido muriatico. «Spero che resti in cella», ha dichiarato la figlia della vittima, come riportato da La Stampa.
L’episodio si è verificato all’interno del salone in cui la donna lavora. Secondo le ricostruzioni, l’aggressore l’ha prima attaccata con un rasoio, per poi trascinarla nel bagno del negozio, dove ha cercato di colpirla al volto con due bottiglie di acido che aveva acquistato poco prima. Alcuni testimoni hanno raccontato che l’uomo mirava intenzionalmente agli occhi della vittima, con l’obiettivo di renderla cieca. A evitare il peggio sono stati i clienti di un bar situato vicino al salone, che sono intervenuti per separare l’aggressore dalla donna, mettendo a rischio la propria incolumità e correndo il pericolo di essere colpiti a loro volta dalla sostanza corrosiva.
Gli agenti della questura di Verbania sono poi intervenuti sul posto e hanno arrestato l’uomo, un 60enne di origini sarde che risiede in un Comune della provincia del Verbano-Cusio-Ossola. Dalle verifiche è emerso che non aveva precedenti penali. La vittima, soccorsa e portata al pronto soccorso dell’ospedale Castelli, ha riportato ferite giudicate guaribili in circa dieci giorni. Agli inquirenti ha raccontato di aver ricevuto minacce dall’ex compagno dopo la fine della loro relazione. L’uomo, in passato, le aveva detto che avrebbe usato dell’acido per sfregiarla, ma lei non aveva sporto denuncia, pensando che non sarebbe arrivato a tanto. Attualmente l’aggressore si trova in carcere a Verbania in attesa della convalida del fermo.
