La Nuova Sardegna

La sanità che non funziona

«Ho un tumore al pancreas, la risonanza non prima del 2027». Tutte le storie raccontate dai lettori

di Ilenia Mura
Nuoro il macchinario del reparto di Dermatologia dell'ospedale Cesare Zonchello
Nuoro il macchinario del reparto di Dermatologia dell'ospedale Cesare Zonchello

Da nord a sud dell’isola il grido d’allarme dei pazienti alle prese con le liste d’attesa dai tempi biblici

2 MINUTI DI LETTURA





Sassari Un anno di attesa per la risonanza del marito. Un anno di attesa per una visita dermatologica appena prenotata per il figlio. Otto mesi per la sua risonanza al cuore. Il caso di Angela Correddu, di Ozieri, non è diverso da quelli di altre centinaia di sardi che gridano allo scandalo da tutta l’isola: da nord a sud, passando per il centro. E che sulle pagine social della Nuova Sardegna raccontano i loro disperati tentativi, andati a vuoto, di fissare una visita vicino a casa e in tempi celeri o quanto meno che rispondano alle esigenze di chi ha urgenza di sapere come sta. Il primo fra tutti: «Una risonanza di controllo, per tumore al pancreas, da fare con urgenza, è possibile solo a luglio 2027, a Cagliari», denuncia sul web Adriana Murgia di Quartu Sant’Elena. Replica Maria Onali: «Siamo allo sfascio e non importa niente a nessuno».

Da Cagliari a Sassari, da Nuoro a Oristano, le testimonianze di chi trascorre giornate intere sul web o al telefono per prenotare una visita, non si contano. Ed ecco che fissare un appuntamento è una doppia drammatica odissea: «Anche stamattina sono andata al Cup di Ozieri ma i terminali erano in tilt – racconta Angela Correddu – così ho dovuto fare dietro front, tornare a casa e provare a prenotare al telefono». Dopo il suo, fatto per una risonanza al cuore fissata dopo otto mesi, l’ultimo tentativo per il figlio non è andato meglio: «Devo prenotare una visita dermatologica. La prima data utile in convenzione è il 26 gennaio 2026, al Palazzo Rosa di Sassari», racconta facendo il punto su tutte le prenotazioni fatte per la famiglia dal 2024 a oggi. Distanza breve, Ozieri-Sassari, tempi lunghissimi per incontrare i medici dell’azienda ospedaliera universitaria di via Monte Grappa: «Proverò ancora nei prossimi giorni nella speranza che si liberi qualcosa prima» spiega Correddu che racconta la sua odissea vissuta l’anno scorso per prenotare una risonanza al marito che ha 69 anni: «La prenotazione risale a marzo 2024, visita fissata prima a Dolianova per giugno 2025, poi si è liberato un posto in un ospedale di Cagliari con visita prevista a maggio, sempre 2025». Impossibile attendere dodici mesi per i motivi di salute: «Abbiamo provato a rivolgerci ad una struttura privata: a Sassari il costo è 330 euro. A Nuoro cento euro in  meno. Così il mese scorso mio marito è andato a Nuoro, ma si è fatto accompagnare perché la risonanza andava fatta col contrasto».  

Primo piano
La rapina

Assalto al portavalori in Baronia, gli spari e la fuga: ecco cosa sappiamo

La storia

Sassari, la salumeria Alberti compie 100 anni e cambia proprietà: tra i clienti Segni e Cossiga

Le nostre iniziative