La Nuova Sardegna

Sassari Prometteva facili guadagni attraverso un sistema automatizzato di trading online, ma secondo l'accusa si trattava di una truffa ben congegnata. Un 49enne di Sassari è attualmente imputato per truffa davanti al tribunale della città, con un giro d’affari illecito che avrebbe superato 1,5 milioni di euro.

L’uomo, secondo quanto ricostruito dalla Procura, avrebbe pubblicato annunci su siti internet e social network, proponendo investimenti nel mercato forex in grado – a suo dire – di raddoppiare il capitale iniziale. Il sistema prevedeva l’acquisto di un software proprietario abbinato a un pacchetto di lezioni online, oltre a successivi versamenti di denaro sui conti dell’imputato, con la promessa che sarebbero stati investiti tramite broker finanziari.

Il meccanismo, attivo dal 2017 al 2021, ha permesso al 49enne di raccogliere ingenti somme, che non sarebbero mai state restituite agli investitori, nonostante le numerose richieste. Alcune vittime hanno tentato di recuperare quanto versato tramite mediazioni dirette con l’imputato, ricevendo rassicurazioni mai concretizzate. Le persone truffate provengono da contesti molto diversi: c’è chi ha perso i risparmi di una vita, chi ha investito mensilmente parte del proprio stipendio e chi ha usato fondi destinati alla pensione di un familiare.

La vicenda è emersa grazie alla denuncia dell’Associazione vittime di truffe finanziarie internazionali (Afue), che ha raccolto le segnalazioni e si è costituita parte civile nel processo, rappresentata dall’avvocato Enrico Conti. Alla prima udienza, il tribunale ha respinto la richiesta dell’Afue di chiamare in giudizio anche gli istituti bancari dove l’imputato custodiva i fondi.