La Nuova Sardegna

Le indagini

Un messaggio Whatsapp e l’aiuto all’amico: gli ultimi minuti di vita di Marco Mameli

di Valeria Gianoglio
Un messaggio Whatsapp e l’aiuto all’amico: gli ultimi minuti di vita di Marco Mameli

Omicidio di Bari Sardo, la ricostruzione e lo slancio generoso del 22enne ucciso. Il presunto assassino sarà interrogato nel carcere di Lanusei

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Bari Sardo L'ultimo messaggio su Whatsapp all'amico, il gesto di generosità ad Andrea Contu, in difficoltà dopo che qualcuno, si scoprirà dopo chi, gli aveva spruzzato addosso dello spray al peperoncino. Sono gli ultimi istanti di vita di Marco Mameli, il 22enne di Il Bono, ucciso a Bari sardo il primo marzo.

Dettagli che emergono dall'ordinanza della Procura che ha disposto l'arresto per Paolo Migali, il presunto assassino di Marco Mameli e responsabile dell'accoltellamento dell'amico Andrea Contu. Questa mattina Paolo Migali sarà sottoposto all'interrogatorio di garanzia nel carcere di Lanusei, dove si trova rinchiuso dal giorno dell'arresto.

Tutti i dettagli nel giornale in edicola e nell'edizione digitale del 15 settembre

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