La Nuova Sardegna

Economia

Conto termico 2025: cos’è il bonus per l’efficientamento energetico senza limiti di reddito

Conto termico 2025: cos’è il bonus per l’efficientamento energetico senza limiti di reddito

Entra in vigore a Natale la nuova misura del ministero dell’Ambiente: gli interventi ammessi, copertura del 65% della spesa, il tipo di pagamento

2 MINUTI DI LETTURA





A Natale entra in vigore il Conto termico 3.0, la nuova misura del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica per incentivare l’efficienza energetica degli edifici. Con una dotazione annua di 900 milioni di euro, il programma prevede contributi fino al 65% della spesa per una vasta gamma di interventi rivolti a cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni.

Accessibile a tutti, senza limiti di reddito

Una delle principali novità del Conto termico 3.0 è l’assenza di vincoli legati al reddito o alla capienza fiscale del richiedente. A differenza di altre agevolazioni come il bonus casa, qui tutti possono accedere al contributo, indipendentemente dalla propria situazione economica. Inoltre, per importi fino a 15.000 euro, l’incentivo sarà erogato in un’unica soluzione, garantendo tempi rapidi. Per somme superiori, il contributo sarà suddiviso in massimo cinque rate annuali, sempre con pagamento diretto e senza passare da detrazioni fiscali.

Gli interventi ammessi per i cittadini

Gli interventi ammessi variano in base al tipo di beneficiario. I privati potranno ottenere il contributo, ad esempio, per la sostituzione di vecchi impianti di riscaldamento con pompe di calore, l’installazione di pannelli solari termici, o la sostituzione di scaldacqua elettrici o a gas con quelli a pompa di calore. Sono incentivati anche impianti di teleriscaldamento, microcogenerazione da fonti rinnovabili e soluzioni tecnologiche innovative.

Più possibilità per imprese e pubbliche amministrazioni

Per le imprese e le pubbliche amministrazioni, il ventaglio di interventi è ancora più ampio. Rientrano tra le spese ammissibili anche i cappotti termici, la sostituzione degli infissi, i sistemi di illuminazione a basso consumo, oltre all’installazione di impianti fotovoltaici con sistemi di accumulo e delle colonnine di ricarica per veicoli elettrici.

Come presentare la domanda al Gse

La richiesta di accesso al Conto termico 3.0 dovrà essere inviata al Gestore dei servizi energetici (Gse), direttamente o con l’assistenza di un tecnico abilitato. Il Gse ha già predisposto un elenco di prodotti prequalificati, grazie al quale i richiedenti potranno usufruire di una corsia preferenziale nell’istruttoria delle pratiche.

Regole operative ancora da chiarire

Restano da definire alcune modalità operative e regole applicative, che potrebbero causare ritardi nei primi mesi. Si prevede che queste indicazioni vengano chiarite entro due mesi dall’entrata in vigore del provvedimento. 

Primo Piano
Economia

Conto termico 2025: cos’è il bonus per l’efficientamento energetico senza limiti di reddito

Le nostre iniziative