Caos Sanità, i dirigenti dell’ospedale Brotzu ai sardi: «Noi medici al lavoro per salvare vite»
La sentenza della Consulta che ha bocciato la norma su commissari Asl provoca il terremoto: stallo nomine dg, in corso vertice di maggioranza a Villa Devoto
Cagliari Mai come questa volta i medici hanno deciso di scendere in campo e metterci la faccia. La bufera che sta travolgendo la sanità sarda, provocata da una sentenza della Consulta che ha appena bocciato le norme su commissari e sostituzioni dei vertici aziendali volute dalla Giunta Todde, ha spinto i dirigenti medici dell’ospedale più importante della Sardegna, l’Arnas Brotzu, a scrivere una lettera aperta ai sardi. Tutto questo mentre, dalle 18 di stasera 30 dicembre, è in corso a Villa Devoto, un vertice di maggioranza con i segretari dei partiti del campo largo e la governatrice Alessandra Todde che ha l’interim alla Sanità.
Sul tavolo: il rebus legato alle nomine dei 12 direttori generali delle aziende sanitarie e ospedaliero-universitarie dell'Isola, dopo, appunto, la sentenza della Corte costituzionale che ha bocciato i commissariamenti dei vertici decisi dall'attuale giunta regionale.
E che ha provocato un caos amministrativo che sta generando incertezze e malumori all’interno dei reparti ospedalieri dove i medici sono al lavoro per garantire la salute e le cure dei cittadini. E se qualche mese fa erano stati i dirigenti dei pronto soccorso dell’isola a scrivere una lettera al vetriolo in difesa della categoria, ora ecco quella dei primari del Brotzu.
- La lettera integrale dei medici
In qualità di Direttori dei Dipartimenti Clinici dell’ARNAS- Brotzu di Cagliari, riteniamo doveroso rivolgerci a Voi in questo momento caratterizzato da incertezze relative alla gestione amministrativa dell’Azienda.
Desideriamo rassicurare con chiarezza e senso di responsabilità che tutte le attività cliniche, assistenziali e di emergenza-urgenza proseguono regolarmente, nel pieno rispetto degli standard di qualità, sicurezza e appropriatezza delle cure che da sempre contraddistinguono i nostri presidi ospedalieri.
Il personale sanitario – medici, infermieri, tecnici e operatori sociosanitari – continua a svolgere il proprio lavoro con professionalità, dedizione e spirito di servizio, garantendo la presa in carico completa del paziente lungo l’intero percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale.
I Dipartimenti clinici e assistenziali operano in modo coordinato e continuo, assicurando:
la piena funzionalità dei servizi ospedalieri;
la continuità delle cure per i pazienti ricoverati e ambulatoriali;
la corretta gestione delle attività programmate e non programmabili;
il rispetto delle procedure cliniche e dei protocolli di sicurezza.
Siamo consapevoli delle preoccupazioni che una fase di transizione amministrativa può generare; tuttavia, desideriamo sottolineare che la tutela della salute dei cittadini resta e resterà la priorità assoluta dell’intera comunità professionale dell’ARNAS.
Continueremo a svolgere il nostro ruolo con senso di responsabilità, trasparenza e impegno, collaborando lealmente con le istituzioni competenti affinché ogni criticità gestionale venga affrontata e risolta nel migliore interesse del Servizio Sanitario e dei cittadini.
Ringraziamo la popolazione per la fiducia accordata e confermiamo la nostra piena disponibilità a garantire assistenza, ascolto e cure di elevata qualità. (ilenia mura)
