La Nuova Sardegna

Sassari

Tribunale

Scrisse “gay” sulla targa di un avvocato: imprenditore di Sassari assolto

Scrisse “gay” sulla targa di un avvocato: imprenditore di Sassari assolto

Il giudice ha però disposto il risarcimento oltre al pagamento delle spese legali

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Sassari È stato assolto dal giudice Silvia Masala “per particolare tenuità del fatto” il giovane imprenditore Marcello Mannu, 32 anni, titolare insieme a un fratello e a una sorella, di tre dei più gettonati locali nel centro di Sassari.

Difeso dall’avvocato Ivano Iai, il giovane era accusato di aver sfregiato con una chiave, o un cacciavite, la targa in ottone dello studio dell’avvocato Roberto Risi, in via Roma, di fronte al palazzo di giustizia. Una croce incisa sulla scritta “studio legale”, una doppia sottolineatura e poi la parola “Gay” sotto il nome del professionista, ripassata più volte. L’imputato – individuato grazie alle immagini di una telecamera – era finito a giudizio per danneggiamento e diffamazione.

In apertura d’udienza il suo difensore aveva presentato in aula le scuse del suo cliente e offerto un risarcimento alla persona offesa, rappresentata dall’avvocato Elisabetta Udassi. L’avvocato Iai aveva inoltre contestato la sussistenza del reato di diffamazione, sostenendo che la parola “gay” non potesse essere considerata offensiva. Il giudice aveva però respinto l’istanza e il processo era andato avanti anche per quel capo d’imputazione. Il video che aveva incastrato Mannu era finito nelle mani della Procura che aveva disposto nei suoi confronti la citazione diretta a giudizio. Ieri mattina, 7 aprile, la conclusione con l’assoluzione e la condanna a un risarcimento di 4500 euro oltre al pagamento delle spese legali. (na.co.)
 

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