Morì al parco acquatico Water Paradise: la Cassazione riapre il caso
Alla vedova del sassarese Fabrizio Gastaldi fu negato il risarcimento
Sassari Fabrizio Gastaldi, agente di commercio sassarese di 44 anni, era morto l’11 luglio del 2015 in seguito a un incidente avvenuto nel parco acquatico di Sorso “Water Paradise”. Dopo sei giorni di agonia nel reparto di Rianimazione dell’ospedale civile di Sassari – e concluso il periodo di osservazione previsto dal protocollo – i medici avevano spento le macchine che lo tenevano in vita e i suoi familiari avevano dato il consenso per la donazione degli organi. L’uomo era caduto dallo scivolo Toboga: al termine del percorso elicoidale era finito a testa in giù in una piscina a bassa profondità. Aveva quindi battuto sul fondo perdendo conoscenza e a nulla erano serviti i tentativi di rianimazione dei bagnini presenti nella struttura. Il procedimento penale – partito d’ufficio nei confronti della srl “Iniziative commerciali” che all’epoca gestiva la struttura – si era chiuso con un’archiviazione. Verdetto al quale i familiari non avevano potuto opporsi perché non erano venuti a sapere dell’inchiesta.
Il servizio completo nel giornale in edicola e nell’edizione digitale di giovedì 23 ottobre