La Nuova Sardegna

Sassari

Il caso

Scritte intimidatorie sul muro del cimitero contro un carabiniere

Scritte intimidatorie sul muro del cimitero contro un carabiniere

Il sindaco: «Un atto vile, il nostro sostegno a tutti i militari che operano quotidianamente sul nostro territorio a presidio della sicurezza di tutti»

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Bonnanaro Scritte intimidatorie sono comparse sul muro di cinta del cimitero comunale di Bonnanaro. Nel mirino, secondo quanto si apprende, un carabiniere attualmente in servizio alla stazione  di Bonorva. Le frasi, dal contenuto offensivo e minaccioso, sono state notate da alcuni cittadini e subito segnalate alle autorità competenti.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Torralba, che hanno avviato le indagini per risalire agli autori del gesto e chiarirne la matrice. Le scritte sono state successivamente rimosse, ma l’episodio – insolito per la tranquilla comunità del Meilogu – ha subito suscitato sdegno e preoccupazione tra i residenti.

Il sindaco di Bonnanaro, Giovanni Carta, ha espresso, a nome dell’amministrazione comunale, la piena solidarietà al militare e alla sua famiglia. In una nota ufficiale diffusa sulla pagina del comune e sui social, il primo cittadino ha condannato con fermezza l’atto, definendolo «un gesto vile» e ribadendo «il sostegno a tutti i carabinieri che operano quotidianamente sul nostro territorio a presidio della sicurezza di tutti».

Numerosi cittadini di Bonnanaro e colleghi dell’Arma hanno manifestato la propria vicinanza al militare. Le indagini da parte del comando provinciale dei carabinieri di Sassari proseguono nel massimo riserbo per risalire agli autori delle scritte.

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