Gli studenti dell’istituto Devilla alla scoperta di Acrisure
Un’immersione nel mondo di una realtà imprenditoriale per conoscere il funzionamento del settore assicurativo
Sassari Nel mondo complesso e competitivo del 2025, iniziative di orientamento professionale come quella che si è svolta lunedì 12 maggio negli uffici di Acrisure a Sassari assumono un valore sempre più strategico per il futuro dei giovani. Protagonisti della giornata sono stati gli studenti di una classe quinta dell’indirizzo ragionieri dell’Istituto Devilla, coinvolti nell’ambito del progetto La Nuova@Scuola, promosso da La Nuova Sardegna.
Non si è trattato della classica lezione frontale o di un semplice incontro informativo: i ragazzi hanno potuto vivere da vicino una vera e propria immersione nel mondo del lavoro, entrando in contatto diretto con una realtà imprenditoriale moderna, dinamica e radicata sul territorio. La sede sassarese di Acrisure, situata in via Mazzini, ha aperto le porte agli studenti offrendo loro una panoramica concreta sull'organizzazione interna dell’azienda e sulle molteplici figure professionali che vi operano.
A fare gli onori di casa, alcuni tra i principali responsabili della filiale italiana: Francesco Sardara, amministratore delegato di Acrisure Services, Sara Sandroni, responsabile Communications & Brand Awareness, e Giovanni Dallavalle, CFO del gruppo. Insieme ad altri collaboratori, hanno illustrato ai ragazzi il funzionamento del settore assicurativo e le dinamiche che regolano un’azienda internazionale, con oltre 19.000 dipendenti nel mondo e più di 100 solo nella sede di Sassari.
Durante la visita, gli studenti hanno potuto accedere agli spazi operativi, osservando da vicino le attività del front office e del back office, dove vengono gestiti rispettivamente il contatto diretto con i clienti e le operazioni amministrative e organizzative interne. La tappa nella sala relax ha offerto un’occasione in più per riflettere su quanto oggi il benessere dei dipendenti sia considerato un elemento centrale anche nell’efficienza aziendale, seguendo i modelli organizzativi più attuali.
In un’epoca in cui l’incertezza economica, le trasformazioni digitali e la crescente automazione mettono a dura prova l’inserimento lavorativo dei giovani, esperienze come questa assumono un valore cruciale. Secondo l’ISTAT, nel 2024 oltre il 23% dei giovani italiani tra i 15 e i 29 anni non studiava e non lavorava (NEET). Parallelamente, le aziende lamentano una carenza di competenze specifiche, soprattutto in ambito economico, gestionale e digitale.
In questo scenario, il ponte tra scuola e lavoro non può più essere lasciato al caso. Serve costruire consapevolezza, far toccare con mano la realtà delle imprese, chiarire le competenze richieste e – soprattutto – aiutare gli studenti a fare scelte informate. È proprio quello che ha cercato di fare questa iniziativa: non una semplice visita, ma un momento di orientamento concreto, basato sull’incontro diretto, sul dialogo e sull’esempio.
Il valore aggiunto dell’esperienza sta anche nella dimensione locale: sapere che una realtà globale come Acrisure ha una sede rilevante proprio a Sassari può rappresentare uno stimolo importante per tanti ragazzi che, spesso, vedono il lavoro qualificato come qualcosa di lontano o raggiungibile solo emigrando.