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Buongusto – speciale pranzo di Natale

Menù di mare: in tavola i sapori genuini di Laura Sechi

di Enrico Gaviano
Menù di mare: in tavola i sapori genuini di Laura Sechi

La proposta della chef: insalata di mare, lorighittas all’astice e filetto di spigola

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Menù delle feste a base di prodotti di mare? Una delle opzioni possibili quando si hanno degli ospiti e si vuole fare bella figura senza dover stare ore ai fornelli. La proposta arriva dalla chef Laura Sechi, 55 anni, oristanese. Lei da sette anni gestisce il ristorante “Vitanova” in via Sassari, a pochi metri dalla stazione ferroviaria di Cagliari. Un locale che, come suggerisce il nome, ha rappresentato una svolta nella vita della chef. Il locale, piccolo e con un arredamento minimalista e informale, invita i clienti alla fiducia perché la cucina a vista è proprio lì, attaccata ai tavoli, e consente di seguire le preparazioni. Il menù pensato da Laura Sechi prevede un’insalata di mare e una tarte tatin con acciughe come antipasto, quindi per primo una pasta fresca condita con un sugo all’astice e un filetto di spigola in sfoglia ripiena come secondo. Infine il dolce. «Partiamo – dice Laura Sechi – con l’insalata. Un piatto molto semplice, come del resto gli altri che propongo. Per me è fondamentale che vengano utilizzati dei prodotti di altissima qualità e freschi. Per questo antipasto utilizzo cozze, calamari, seppie e gamberi. È un semplice segreto: la freschezza degli ingredienti permette che si esalti il loro sapore. Li condisco con limone, olio e sale insieme a verdure di stagione come zucchine, carote e porri saltati in padella». «Il secondo antipasto è una semplice tarte tatin alle cipolle – dice la chef Laura Sechi – completata con acciughe del cantabrico e una fonduta di pecorino. Saporito e immediato». Il primo è una pasta fresca condita con sugo all’astice.

«Consiglierei le lorighittas – suggerisce Laura Sechi – premiamo la territorialità e il sugo si lega benissimo con questo tipo di pasta». «Per quanto riguarda la preparazione del sugo – spiega la chef del ristorante Vitanova – si parte dall’astice che viene appena sbollentato, e quindi elimino il carapace. Inizio a preparare il sugo con aglio, pomodoro fresco e un po’ di pomodori pelati quindi unisco la polpa dell’astice. Tutto va poi cotto per pochi minuti per mantenere intatta la morbidezza e il gusto del crostaceo». Per il secondo si utilizzano delle freschissime spigole. «La preparazione è abbastanza semplice – commenta Laura Sechi –. Intanto la spigola viene preparata in filetti dopo averla deliscata e sfilettata. Quindi il pesce viene salato, pepato e messo su una pasta sfoglia. A parte si prepara una mousseline con polpa di spigola, gamberi, tutto a crudo, e ancora albume, panna fresca e buccia di limone. Il preparato si mette sopra il filetto di spigola, quindi si chiude con la pasta sfoglia. Infine si va in forno a 180 gradi, con la cottura per circa 15 minuti: il risultato è un piatto semplice, bello e saporito».

La fine della cena ovviamente con un dolce. Laura Sechi, che anche quando faceva un altro lavoro si dilettava a preparare i dolci e che sui social raccoglieva già un grandissimo successo con le sue preparazioni, non propone il classico panettone o il pandoro ma una torta. «Una bella bavarese – sottolinea la chef oristanese –: vaniglia, biscotto marquise, lampone. Una torta moderna: bavarese alla vaniglia con sotto un inserto di gèle di lampone e un biscotto marquise particolare morbido e senza glutine che serviamo con un ciuffo di panna, lamponi freschi e una salsa al cioccolato».

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