La Nuova Sardegna

Sassari Sarebbe arrivato a disseminare i vestiti della compagna per terra e sul letto per poi cospargerli di immondizia.

Era stato questo episodio, l’ennesimo sopruso nel corso di un rapporto turbolento fatto di minacce, insulti e percosse, a portare quattro anni fa una donna sassarese di 57 anni a rivolgersi alle forze dell’ordine per chiedere aiuto. Nella mattinata di oggi, 21 novembre, per l’ex compagno, un sassarese di 58 anni, è arrivata la condanna da parte del giudice Claudia Sechi a un anno e otto mesi di reclusione.

L’uomo, difeso dall’avvocato Guido Rimini, era accusato di aver reso la vita della compagna un inferno. La donna, assistita dall’avvocato Stefano Porcu, secondo le accuse del pubblico ministero Angelo Beccu, era stata costretta a subire continue sopraffazioni, abusi violenze fisiche, psicologiche e morali. «Ti ammazzo, ti incendio la macchina – le avrebbe detto più volte il compagno – se non te ne vai ti faccio fuggire io». La donna in un’occasione era dovuta anche ricorrere alle cure mediche dopo essere stata colpita con calci e pugni dal compagno. Quando finalmente ha trovato la forza di denunciarlo sono scattate le indagini che hanno portato al processo e oggi alla condanna.