Alghero piange l’architetto Paolo Emilio Zoagli
Il professionista, molto noto in città, aveva 54 anni
Alghero Profondo cordoglio in città per la scomparsa del noto architetto Paolo Emilio Zoagli, 54 anni, a causa di un male incurabile, scoperto poco tempo fa. Pochi mesi fa, lo scorso novembre, era morto il padre Emilio, anche lui architetto.
Laureato a Firenze in Progettazione Urbana, coordinava le attività dello studio di Architettura e Urbanistica fondato dal padre Emilio, con il quale collaborava attivamente dal 1997. Si occupava di progettazione urbanistica, architettonica e di restauro con esperienze maturate sia nel campo delle opere pubbliche che in ambito privato, come testimoniato dai numerosi incarichi svolti. Paolo Emilio Zoagli era ben voluto da tutti, una stima e un affetto riversato nelle migliaia di cordoglio sui social.
Grande appassionato di pallacanestro come il padre, lo zio Cosimo e i fratelli Guido e Antonio, Paolo Emilio, ancora oggi si faceva qualche partitella con gli amici. Chi lo ha visto crescere, nel mitico campo all’aperto in via Mazzini, vicino alla palestra Giordo, è stato Antonello Muroni: «Ho avuto il piacere e l’onore di allenarlo insieme alla mitica squadra dei nati nel 1971-1972. Ho avuto la fortuna di condividere con Paolo Emilio, momenti di sport e di vita meravigliosi dai campionati giovanili alla serie C. Poi è diventato un professionista serio e onesto nel suo lavoro di architetto, ben voluto da tutti. Un vero signore. Ci siamo visti l’ultima volta il 20 gennaio scorso quando, come sempre, si è seduto al tavolo per fare il referto gara di un campionato giovanile, il suo ultimo referto».
I funerali di Paolo Emilio Zoagli si terranno domani 15 marzo alle ore 10.30 presso la Cattedrale di Santa Maria. Saranno in tantissimi per dargli l'ultimo saluto e stringersi alla moglie Monica, ai figli Adelaide ed Emilio, alla mamma Ginetta e ai fratelli Guido e Antonio. (n.n.)