Festival dell’Oriente, sequestrati 55 chili di carne e pesce
A Cagliari intervento dei Nas in occasione della rassegna alimentare: multati due stand
Cagliari Controlli al Festival dell’Oriente: decine di chili di carne e di pesce non conservati secondo la legge e altri prodotti alimentari non conformi sequestrati dai carabinieri del comando provinciale e del Nas in occasione della rassegna alimentare svoltasi nei giorni scorsi alla Fiera di Cagliari durante una serie di controlli mirati sugli stand espositivi, individuando in particolare quelli dedicati alla somministrazione di alimenti e bevande. Gli accertamenti hanno consentito di far emergere due significative irregolarità.
Presso lo stand di una società di ristorazione con sede nella provincia di Milano, gestito da una 46enne di origine romena residente nel milanese, i militari hanno rilevato la presenza di derrate alimentari prive di tracciabilità e la mancata esecuzione delle procedure di abbattimento per alcuni prodotti. Sono così scattate sanzioni amministrative pari a 3.500 euro, unitamente al sequestro di circa 40 chili di alimenti tra carni e prodotti ittici, successivamente destinati alla distruzione.
Analoga violazione è stata riscontrata in un altro stand riconducibile a un’azienda artigianale dell’hinterland milanese, gestito da una 61enne di origine indiana, presso il quale venivano detenuti alimenti non abbattuti. In questo caso le sanzioni hanno raggiunto i 2.000 euro, con il sequestro e la distruzione di circa 15 chili di carne. Le contestazioni mosse rientrano tra le violazioni in materia di sicurezza alimentare. Dell’attività è stata informata l’autorità amministrativa per i provvedimenti di competenza. «L’operazione conferma l’attenzione costante dei carabinieri alla tutela della salute pubblica e alla sicurezza alimentare – dicono al comando provinciale dell’Arma -, con l’obiettivo di prevenire potenziali rischi per i consumatori e garantire che ogni manifestazione possa svolgersi in piena serenità. Nei prossimi mesi, i carabinieri continueranno a presidiare con rigore fiere, sagre ed eventi che caratterizzano il calendario autunnale della Sardegna, affinché cittadini e visitatori possano godere delle occasioni di incontro e di svago con la tranquillità di sapere che i controlli saranno sempre puntuali ed efficaci».