L’inchiesta
Assalti ai portavalori, si consegna alla polizia il settimo indagato
Peppino Puligheddu, di Orgosolo, era braccato da giorni dopo essere sfuggito all’esecuzione dell’ordine di custodia cautelare in carcere
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Nuoro Si è consegnato a Olbia agli agenti della squadra mobile nuorese, con la collaborazione degli agenti del commissariato di Olbia, Peppino Puligheddu, 60 anni, il settimo indagato dell’inchiesta sulle rapina ai portavalori nel Nuorese che nei giorni scorsi era approdata nell’esecuzione di diverse misure cautelari. Puligheddu era l’unico indagato che mercoledì all’alba, ancora in pigiama, era sfuggito all’esecuzione dell’ordine di carcerazione. Questa mattina, 7 novembre, tuttavia, ha deciso di consegnarsi alla polizia, che lo stava braccando da giorni. La figura di Puligheddu è considerata centrale, nell’inchiesta della Procura nuorese perché proprio dall’analisi e dai tabulati di un suo telefonino era partita l’inchiesta nata dopo l’assalto al furgone Mondialpol dello scorso 13 marzo sulla provinciale tra Torpè e Lodè. In quella rapina, secondo gli inquirenti, Puligheddu era il basista.
