La famiglia Agnelli investe nella nautica nel nord Sardegna
Exor entra nel capitale dell’azienda che produce i gommoni Maxitender, la partnership porterà un piano da 12 milioni di euro e quindici assunzioni
Olbia Exor, la cassaforte della famiglia Agnelli, entra nel capitale di Sacs Tecnorib, azienda italiana leader nella produzione di maxi-gommoni di lusso e licenziataria esclusiva dei marchi Pirelli e PZero for Speedboats, operativa a Olbia col marchio Maxitender.
Sacs Tecnorib, infatti, ha concluso un’importante operazione finanziaria: il 32% del capitale è stato acquisito da Nuo, holding partecipata al 49,7% dalla famiglia Elkann tramite Exor e al 49,7% dalla famiglia cinese Pao Cheng e allo 0,5% da Tommaso Paoli. Lo scorso dicembre Sacs Tecnorib aveva annunciato l’apertura di un nuovo stabilimento produttivo a Cala Saccaia con la sua consociata Maxitender srl, nel distretto consortile del Cipnes Gallura.
Sacs Tecnorib Spa è leader nella produzione di maxi ribs di lusso, specializzata nella produzione di numerose imbarcazioni. L’ingresso di Nuo segna una nuova fase di sviluppo per l’azienda, che punta ad ampliare ulteriormente la sua portata internazionale. Matteo Magni, presidente e ceo di Sacs Tecnorib, manterrà il controllo della società con una quota superiore al 50%, assicurando continuità strategica e operativa. Il cofondatore Giovanni De Bonis continuerà a far parte del consiglio di amministrazione, dedicandosi allo sviluppo dei rapporti con i marchi licenziati. La partnership con Nuo porterà in dote i benefici di una rete globale di contatti e competenze.
L’investimento a Olbia attualmente è pari a 12 milioni di euro, con 15 assunzioni, e prevede la costruzione di un impianto di produzione e una Academy dedicata alla formazione dei tecnici della nautica. Un ulteriore investimento di un grande player della nautica che consolida Olbia e il distretto di Cala Saccaia tra i principali poli del diportismo nel Mediterraneo. Nel 2023 Sacs Tecnorib ha registrato ricavi per 70 milioni di euro, di cui oltre il 70% generato dall’export, con un tasso di crescita annuale del 25%. Grazie all’ingresso nel capitale societario di Nuo, la società si prepara adesso ad affrontare nuove sfide globali, consolidando la propria posizione tra i leader mondiali nel settore della nautica da diporto di lusso. Con questa operazione, quindi, Olbia rafforza il proprio ruolo strategico nell’economia del mare, accogliendo un’azienda che unisce innovazione, sostenibilità e visione internazionale.