Da Porto Cervo a Capri a Cortina, il turismo d’eccellenza si fa in rete
Le località italiane extra lusso insieme per fondare un’associazione che le rappresenti
Porto Cervo. La Costa Smeralda e Porto Cervo brillano tra le destinazioni italiane extra lusso. Un gioco di squadra per conquistare e fidelizzare la clientela dei turisti top, alla ricerca dei luoghi di eccellenza che hanno reso famosa l’Italia nel mondo. La Costa Smeralda, Capri, Cortina d’Ampezzo, Courmayeur e Madonna di Campiglio, sono le località che dal 2014 la Fondazione Altagamma ha identificato tra i “Territori di eccellenza” e che hanno firmato un accordo per costituire entro 10 mesi l’associazione che li rappresenterà.
Insieme lavoreranno per lo sviluppo di un'offerta turistica di alto livello, aumentando la visibilità verso le istituzioni nazionali e internazionali, collaborando con associazioni di promozione turistica, ong, fondazioni culturali e sportive per dare vita a politiche turistiche speciali per una clientela alto spendente. Non ultima la valorizzazione e la salvaguardia del patrimonio paesaggistico, artistico, artigianale, storico, commerciale e sociale dei territori: quello che sarà un tassello fondamentale del percorso strategico che verrà definito, con l’obiettivo più immediato fissato nel 2025 per creare un evento corale negli Stati Uniti, oltre ad una serie di attività formative e istituzionali.
In prima fila Roberto Ragnedda, sindaco di Arzachena, in rappresentanza di Porto Cervo. «Arzachena e Porto Cervo sposano questo progetto per rafforzare l’immagine delle eccellenze territoriali del Belpaese nel mercato turistico internazionale – sottolinea Ragnedda –. Lavoriamo accanto ad altre destinazioni che condividono con noi i medesimi obiettivi, per rappresentare l’alta qualità dell’accoglienza italiana nel mondo. Desideriamo valorizzare e mettere a sistema la grande opportunità che ci ha dato Fondazione Altagamma, riunendoci nei “Territori di eccellenza”: avremo uno strumento in più per investire nella promozione del nostro patrimonio identitario, culturale e naturale, oltre che focalizzarci su strategie improntate a uno sviluppo turistico sostenibile per l’ambiente e la comunità locale».
Le cinque destinazioni, a cui se ne potrebbero aggiungere presto altre, tra cui Portofino, lavoreranno così a progetti comuni senza essere in competizione tra loro, secondo un modello che ricorda molto quello della rete d’imprese. Oltre a Matteo Lunelli, presidente di Fondazione Altagamma e Stefania Lazzaroni, direttore generale della fondazione, tra gli amministratori erano presenti alla firma Roberto Rota, sindaco di Courmayeur; Giuseppe Corradini, assessore del Comune di Pinzolo per Madonna di Campiglio; Antonio Santarpia, consigliere delegato di Capri. Media partner è Rai Italia, che raggiunge il pubblico nelle Americhe, Africa, Asia e Australia.
Porto Cervo entra con i grandi di partner di primo piano nell’associazione, lo dimostra il fatto che come esempio di evento sportivo che valorizzi la destinazione c’è la Italia Polo Challenge organizzata d’estate in Costa Smeralda e d’inverno a Courmayeur. Saranno definite azioni sinergiche per individuare obiettivi strategici e iniziative operative per coordinare le rispettive attività. Tra queste azioni rientra lo scambio di informazioni, esperienze e best practice.