La Nuova Sardegna

Olbia

Edilizia scolastica

Olbia, da via Veronese a Tannaule: ecco la mappa delle nuove scuole

di Dario Budroni

	Una parte del nuovo polo di via Veronese (foto Vanna Sanna)
Una parte del nuovo polo di via Veronese (foto Vanna Sanna)

Quasi terminato il polo da oltre 9 milioni di euro. Costruite due palestre

3 MINUTI DI LETTURA





Olbia I cantieri sono ancora avvolti da transenne e nastri arancioni. Per la fine dei lavori, però, non dovrebbe mancare molto. Anzi, in alcuni casi mancano soltanto gli arredi. La città continua a crescere e l’amministrazione comunale, con fondi propri, regionali, ministeriali e anche del Pnrr, sta così tirando su nuovi edifici scolastici. L’intervento più importante è quello di via Veronese, dove sta vedendo la luce un polo scolastico nuovo di zecca. «Purtroppo abbiamo dovuto fare i conti con alcuni ritardi – spiega Sabrina Serra, assessora alla Pubblica istruzione –. E questo per via dell’incremento dei costi e delle difficoltà nel reperire le materie prime. Ma siamo in dirittura di arrivo». Un altro intervento riguarda la scuola elementare di via Vignola, una delle più popolose della città, mentre a Tannaule e in via Imperia sono in costruzione due asili nido. Opere moderne che consentiranno di allontanare sempre di più lo spettro del sovraffollamento degli edifici. Discorso diverso per le scuole superiori, che sono invece gestite dalla Provincia, dove da parecchi anni, a parte poche eccezioni, si è costretti a ricorrere all’affitto di altri locali per riuscire a garantire un banco a tutti gli alunni.

Via Veronese. Si sta completando un nuovo plesso, dove sarà attuato il sempre più richiesto tempo pieno. Il complesso è di ultima generazione e comprende materna, elementari e medie, con annessi laboratori. Erano stati stanziati 9 milioni di euro, aumentati nel corso dei mesi per via dei costi delle materie prime. È stata costruita anche una palestra. «Quello di via Veronese diventerà un polo scolastico di primaria importanza – sottolinea l’assessora Serra –. Una eccellenza sia dal punto di vista didattico che strutturale. Sono già arrivate tantissime iscrizioni». Adesso, dopo i ritardi, l’obiettivo è quello di inaugurare il polo entro l’inizio del nuovo anno scolastico.

Via Vignola. Qui sono state costruite una palestra e una sala mensa, per un investimento iniziale di 1 milione e 800mila euro. «I lavori sono conclusi, siamo in attesa degli arredi per la palestra – prosegue Serra –. Sono stati ordinati in accordo con la dirigenza e i docenti di educazione fisica. In questo momento stiamo riqualificando gli spazi esterni. Le due nuove palestre, cioè questa e quella di via Veronese, potranno essere utilizzate anche dalle società sportive».

I due asili. Nel frattempo proseguono i cantieri dei due nuovi asili nido. Uno sta sorgendo in zona Tannaule: prenderà il posto della struttura di via Lupacciolu, che si trova in zona Hi4. Un altro, invece, è in costruzione in via Imperia e prenderà il posto dello storico asilo di via Gallura. «Due progetti – sottolinea Serra – che ci daranno la possibilità di aumentare i posti e, allo stesso tempo, garantire spazi più moderni e adeguati ai nostri bambini».

Gli altri lavori. Da poco è arrivato il via libera alla riqualificazione dello spazio esterno della materna di Putzolu. Presto toccherà a quella di via Leonardo Da Vinci. Ottenuti anche i soldi per la sostituzione degli infissi della media Diaz, mentre la palestra di via Frosinone è stata già riqualificata. «Negli anni abbiamo speso decine di milioni di euro – dice Serra –, ma il lavoro continua. Per questo siamo costantemente alla ricerca di finanziamenti con l’obiettivo di dotare la città di un patrimonio scolastico adeguato, bello e accogliente».

Primo piano
Il tema

Sassari, sorpresa d’estate: tornano i parcheggi blu a Platamona

di Giovanni Bua
Le nostre iniziative